Pasquale e Silvana, 60 anni di vita insieme

L’ha portata all’ingresso della chiesa di Mazzè con una Fiat 128: lei è scesa tutta vestita di bianco, e insieme hanno pronunciato per la seconda volta il fatidico «sì». Dopo sessant’anni.
Non è cambiato nulla, il loro amore è uguale, anzi, ancora più grande di una volta.
Queste le Nozze di Diamante che Pasquale Migliorino, 85 anni, e Silvana Valletta, 80 anni, hanno festeggiato domenica 8 settembre durante la festa sociale 2024 dell’Associazione Pensionati ed Anziani.

Pasquale e Silvana, 60 anni di vita insieme

«La nostra è una storia d’amore meravigliosa - racconta Pasquale - io sono originario della Campania ma nel 1945 mi sono trasferito con la mia famiglia in Piemonte, a Chivasso. Avevo 10 anni quando andavo a portare il bidone di latte caldo agli operai che lavoravano alla centrale elettrica dell’Enel. Dopo essermi diplomato nella scuola di avviamento, sono andato a lavorare in una ditta che faceva bilance e affettatrici a Torino. Mi ero ambientato a Chivasso ma pensavo sempre alla  “mia” Salerno. Sono allora tornato per le vacanze estive. E’ proprio durante l’estate del 1963 che vidi una bella ragazza affacciata ad un balcone, accanto alla casa dei miei zii. Dapprima, scambiai un timido sguardo, il giorno dopo un sorriso, poi, un saluto, alla fine le parlai e lei mi ricambiò. Era gentile, simpatica, bella. La prima volta che uscimmo insieme eravamo in tre. Non diversamente le volte successive. C’era sempre la sorella, oppure il cognato, o, ancora, la zia. Non ci hanno mai lasciati assieme soli. Facevamo una passeggiata, un giro al cinema o il bagno al mare, sempre in tre. Alla fine dell’estate sono tornato a Chivasso. Ma, non potevo più stare senza vederla. Pensavo sempre a lei. Allora, dopo tre mesi, a Natale sono sceso a trovarla. Le ho chiesto di sposarmi ed ha accettato. Ci siamo sposati il 12 agosto 1964, ad un anno esatto da quando ci siamo conosciuti. E’ stata una cerimonia bellissima nella cattedrale di Salerno, circondati da parenti e amici che hanno fatto una grande festa».
E’ dunque iniziata una nuova vita. La coppia si è poi trasferita a vivere a Chivasso.
«Silvana si è subito ambientata in Piemonte - prosegue Pasquale - la vita coniugale è stata bella, ed abbiamo avuto una figlia, Sandra. Io lavoravo nell’azienda di Torino e Silvana presso lo Standa. Poi, nel 1975 siamo andati a vivere a Tonengo di Mazzè».

Le curiosità

Tra gli episodi curiosi del loro matrimonio anche una partecipazione nei programmi televisivi. «Sono stato - riferisce Pasquale - un concorrente del programma “Settevoci” presentato da Pippo Baudo. Ho partecipato ad un gioco a quiz ed ho vinto dieci mila lire. Ero emozionato, ma Pippo Baudo mi ha messo a proprio agio, gentile agli esordi della sua carriera. Ho conosciuto Memo Remigi negli studi televisivi di Milano, ed è stata un’esperienza che porto nel cuore».

L'Amore eterno

Insomma, sessant’anni sono un lungo periodo, praticamente una vita trascorsa insieme. Qual è il segreto di un amore eterno?

«E’ volersi bene- risponde Silvana - Avere rispetto l’uno per l’altro. Anche portare pazienza. Soprattutto, è necessario fare il bene nei confronti di chi si ama. Aiutarlo nel bene e nel male. Mio marito è un grande uomo, quando l’ho conosciuto mi sono subito innamorata. Ho capito che era il ragazzo della mia vita e che saremmo andati d’accordo. Sono passati sessant’anni, ma l’amore è sempre rimasto immutato».