Per una città «verde»
Confronto proficuo tra Comune e Legambiente: in cantiere anche il «Giretto d’Italia»

Il cambiamento climatico in atto necessita di misure immediate e risolutive. L’eccessiva emissione in atmosfera di gas climalteranti diffusi dal consumo di fonti fossili, che contribuiscono all’aumento delle temperature e del riscaldamento globale, sta portando gravi danni alle nostre società.
Per una città «verde»
Uno degli strumenti che Legambiente ha proposto al Comune di Chivasso nell’incontro che si è tenuto nelle scorse settimane è stato quello dell’incentivo all’uso della bicicletta come mezzo parzialmente alternativo per lo spostamento nel centro urbano e suburbano, contribuendo in tal modo ad una parziale de-carbonizzazione dei trasporti. Su queste premesse l’Assessorato comunale all’Ambiente ed il Settore Governo del Territorio hanno avviato un confronto con Legambiente avente ad oggetto prevalentemente la mobilità sostenibile.
Il rapporto 2024
I rappresentanti di Legambiente hanno consegnato il rapporto 2024 sulla situazione delle ciclabili cittadine chivassesi. Da parte sua l'Amministrazione cittadina ha presentato le azioni in campo per lo studio e il miglioramento della rete ciclabile.
Il Comune di Chivasso, preso atto anche delle indicazione proposte da Legambiente espresse nel rapporto sulla rete ciclabile cittadina 2020-2024, ha affidato incarico ad una società di consulenza, esperta in mobilità sostenibile e pianificazione urbana, di pianificare la rete ciclabile del Comune che punta a rendere la bicicletta una scelta quotidiana per residenti e visitatori, connettere il centro più urbanizzato con tutte le frazioni nel territorio, e in ultimo, predisporre la connessione di Chivasso con i comuni limitrofi. L’incarico prevede la pianificazione di una rete ciclabile coesa per il potenziamento di infrastrutture ciclabili sicure e lo studio di prefattibilità tecnica di tre assi tra tutti quelli previsti dalla pianificazione della rete.
Il lavoro, in corso di ultimazione, ha avuto inizio con l’analisi del contesto sociodemografico ed economico, seguita da sopralluoghi in loco durante i quali sono stati percorsi tutti i tratti di infrastrutture ciclabili del Comune e raccolti dati per valutarne la qualità.
Questa fase preliminare ha fornito la base per progettare una rete di percorsi in grado di servire il più ampio bacino di residenti e utenti, adatta a collegare i principali poli attrattori della città e creare connessioni efficaci con le frazioni e i comuni limitrofi.
Il Piano Generale della Mobilità Ciclisitica
In Piemonte, il Piano Generale della Mobilità Ciclisitica individua diversi itinerari di interesse nazionale, tra cui, nel territorio di Chivasso, la ciclovia VenTo, lungo il corso del Fiume Po, la quale ricalca in toto il percorso Eurovelo8. Ne consegue dunque che, all’interno della futura rete locale, sia fondamentale recepire questo itinerario, connettendolo ai percorsi di rango inferiore.
È stato inoltre presentato il percorso previsto dal progetto avviato nell'ambito del BiketoRail Chivasso-Montanaro, previsto dal PUMS e dal Biciplan come collegamento con il Comune di Montanaro, da sviluppare lungo la ferrovia Chivasso-Aosta.
L'approfondimento verso la pianificazione e la programmazione si è completato, infine, con un’osservazione delle opere di ciclabilità e mobilità, pianificate o in progetto a livello locale. Chivasso negli ultimi anni ha dato seguito a numerose opere legate alla mobilità attiva e, inoltre, ha inserito nella proposta alla variante generale del PRGC, la creazione di un anello ciclabile denominato Cintura Verde, del quale la pianificazione della rete cittadina dovrà necessariamente tenere conto. L’anello si svilupperà come un percorso ciclopedonale circolare, sfruttando infrastrutture esistenti, strade rurali a bassi flussi veicolari e nuove infrastrutture. La caratterizzazione sarà quella tipica di un percorso naturalistico-ricreativo, in grado di interconnettere tra loro alcune frazioni cittadine e l’abitato principale a completamento della porzione della Corona verde per cui sono in stato avanzato le progettazioni che riguardano le zone a parco fluviale del quadrante sud ovest della città.
Non sono mancate inoltre riflessioni reciproche rispetto alle azioni, bandi e progettazioni riguardanti la mobilità delle zone scolastiche per cui la città ha già avviato la realizzazione di piattaforme per il rallentamento del traffico veicolare e attraversamenti per agevolare la viabilità pedonale.
Assessorato all’Ambiente e Legambiente sosterranno nei prossimi mesi le seguenti iniziative: pulizia Orco beach, Giretto d'Italia e Puliamo il mondo.
Il «Giretto» è una gara tra città tesa a promuovere gli spostamenti casa-lavoro e/o casa-scuola effettuati in bici, con l’utilizzo di altri mezzi di micromobilità elettrica (monopattini elettrici, monowheel, E-bike, motorini elettrici, hoverboard, segway). Per partecipare basta recarsi al lavoro o a scuola utilizzando uno dei mezzi sopra indicati, passando in uno dei check point previsti in tutte le città d’Italia che hanno aderito all’iniziativa, nella fascia oraria dedicata al monitoraggio (due ore a scelta tra le 7 e le 10 del mattino ).
Sarà vincitrice della sfida la città che totalizzerà, nel periodo di monitoraggio, il maggior numero di spostamenti, e quindi di passaggi, effettuati con mezzi di mobilità sostenibile.