Polizia locale, Gavazza contro la convenzione

Il Comune di Torrazza Piemonte ha rinnovato la sua fedeltà alla convenzione di Polizia locale di cui Verolengo è capofila e alla quale hanno aderito Rondissone, Casalborgone e San Sebastiano. Fuori, come ormai si sa da tempo, invece le realtà di Cavagnolo e Monteu da Po.

Polizia locale, la convenzione

«La convenzione ha una durata di 3 anni ma si può decidere di uscire anche prima – ha spiegato il sindaco Massimo Rozzino – Il nostro auspicio è di poter presto poter assumere un altro agente per avere una presenza maggiore della Polizia locale sul nostro territorio. L’attuale agente che oggi è in organico a Torrazza Piemonte sta imparando il lavoro e dobbiamo esser molto soddisfatti del punteggio con il quale ha terminato il corso perché è di 60/60, vuol dire che si è impegnata molto». Nel corso del dibattito Rozzino ha affermato che il ruolo del coordinatore è importante e lo ricopre il funzionario del Comune di Verolengo: «Si paga, attraverso questa convenzione, principalmente il funzionario. Verolengo è capofila perché ha tre elementi, cioè il comandante e due agenti. Ed è proprio lì che viene svolta l’attività di segreteria mentre gli agenti sul territorio sono operativi. Come dicevo, l’auspicio anche attraverso l’aumento dell’aliquota Imu, è proprio quello di poter assumere un nuovo agente, ricostruire l’organico di questo ufficio».
Rozzino ha sottolineato l’importanza della videosorveglianza: «Con più di cento telecamere, siamo in grado di fornire i filmati ai militari e di comprendere ciò che accade. Così come accade anche quando ci sono degli incidenti».

Gavazza l'accordo

Posizioni non condivise dalla capogruppo d’opposizione Martina Gavazza: «Nella convenzione a sede centrale sarà Verolengo, come già di fatto e Torrazza ha una sede distaccata. Le competenze, l’impegno lavorativo riservato al nostro Comune e allo svolgimento dei servizi ad oggi non è definito. E’ così? Premesso che ho grande stima del Corpo della Polizia locale e conosco quanto sia il valore della loro presenza per una comunità, proprio alla luce di questo non sono disposta ad approvare una convenzione che definisco “a scatola chiusa”. Ci sono diversi aspetti importanti da tenere in considerazione per garantire ai nostri cittadini i servizi di cui hanno diritto. Siamo un comune di 3000 anime e oggi la richiesta di servizi è in aumento, la sfida è fare scelte che sappiano rispondere in modo adeguato. Ad oggi il lavoro della Polizia Locale mi porta a dire che Torrazza ha sempre e più bisogno di loro. Esprimo dunque la mia non approvazione alla Convenzione triennale dove la sede centrale è Verolengo, i comuni convenzionati sono ben 4, l’estensione di territorio totale è di quasi 66 km2 e gli abitanti totali (al censimento 2021) sono: 13347».