Ponte sul Po, i lavori di risanamento da 6 milioni di euro sono cominciati
Un investimento promosso per la sicurezza del territorio e per realizzare una nuova ciclabile

Hanno preso avvio i lavori per la manutenzione straordinaria per il risanamento strutturale conservativo del ponte sul Po che collega Verrua Savoia con Crescentino, lungo la strada provinciale 107 di Brusasco.
Ponte sul Po, lavori di risanamento
E proprio venerdì 13 giugno, il vicesindaco metropolitano con delega ai lavori pubblici Jacopo Suppo si è recato sul posto insieme al consigliere metropolitano Andrea Gavazza, Presidente della 2ª Commissione Lavori pubblici e ambiente del Consiglio metropolitano e Sindaco di Cavagnolo, al Sindaco di Verrua Savoia, Mauro Giuseppe Castelli, al primo cittadino di Crescentino, Vittorio Ferrero, e ad altri amministratori locali per verificare l’allestimento del cantiere . «Il ponte è di importanza vitale per la viabilità al servizio delle nostre comunità. - ha sottolineato il consigliere Gavazza – La Città metropolitana sta investendo 6 milioni di euro per la manutenzione straordinaria sui piloni e le arcate del ponte, insieme all’ampliamento della carreggiata, che consentirà di realizzare due piste ciclabili a lato delle corsie per il transito dei veicoli a motore. Alla fine dell’intervento migliorerà la sicurezza del transito per i pedoni, per i ciclisti e per gli automobilisti che ogni giorno usufruiscono di un’infrastruttura imprescindibile per il territorio».
Il cantiere è affidato all’impresa Costruzioni Ruberto ed è in vigore la regolamentazione della circolazione tra il km 4+850 e il km 5+150 della Provinciale 107. Sono in vigore il limite di velocità a 30 km/h, il divieto di sorpasso e di sosta per tutti i veicoli e un senso unico alternato regolato da impianto semaforico o da movieri. Le limitazioni sono in vigore tutti i giorni, festivi e prefestivi compresi e comunque non oltre il termine dei lavori. «Il programma di manutenzione straordinaria e risanamento conservativo del ponte, - spiega il Vicesindaco metropolitano con delega ai lavori pubblici, Jacopo Suppo - comprende il consolidamento di elementi strutturali in alveo, il miglioramento dell’interazione della struttura con il corso del Po e la realizzazione delle piste ciclabili. Il progetto dei lavori è stato sottoposto al parere dell’AIPO e della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Torino. Gli interventi sulla carreggiata transitabile sono volti ad adeguare il ponte ai parametri di sicurezza fissati dalla normativa vigente».
Al miglioramento delle condizioni di deflusso del Po nel tratto di interferenza con l’infrastruttura si accompagnano interventi sulla difesa spondale sulla sinistra orografica. I lavori consentiranno di migliorare la fruizione e la valorizzazione del bene storico e una valorizzazione ambientale e naturalistica, grazie al recupero di aree in stato di abbandono e degrado.
Ma ci sono anche disagi
Un’opera molto importante per il territorio che si attendeva da anni e che nei primi giorni di cantiere ha fatto registrare qualche disagio alla viabilità con lunghe code sia nel territorio collinare che quello crescentinese. Situazione che sarà gestita attraverso una regolarizzazione degli impianti semaforici ma che ha comunque creato alcune polemiche tra chi ogni giorno percorre quel ponte, anche più volte.