Raccolta differenziata rifiuti parte la rivoluzione
Raccolta differenziata rifiuti, parte la rivoluzione a Venaria.
Raccolta differenziata rifiuti
La raccolta differenziata rifiuti subisce una vera rivoluzione. Il progetto è infatti iniziato dal Gallo Praille. Nell’ottica di migliorare la raccolta differenziata per raggiungere l’obiettivo 65% che l’Amministrazione si propone anche attraverso il progetto «Presidio Zero Rifiuti».
Il progetto
La scorsa settimana è iniziata infatti la distribuzione dei nuovi contenitori per i rifiuti. Sono stati proprio gli addetti Cidiu, accompagnati dal sindaco Roberto Falcone e dall’assessore all’ambiente Marco Allasia, a bussare alle porte dei cittadini per consegnare i nuovi secchielli e contenitori che mandano in pensione la vecchia dotazione.
Gli amministratori
Il «cambio di rotta» è iniziato giovedì mattina da via Colombo. Sono stati gli amministratori Falcone e Allasia a spiegare ai cittadini, le novità. «Oggi inizia una rivoluzione per rimediare agli errori del passato e che deve portare Venaria al 65% di raccolta differenziata entro il 2020. Nel 2012 si era scelto di tornare alle “campane” e di investire nelle isole interrate. E' stata una scelta sbagliata sotto tutti i punti di vista. Un errore che è sotto gli occhi di tutti i cittadini che ogni giorno ci chiedono. Oggi invece assistiamo a un cambio di passo proprio verso il porta a porta e verso la tariffa puntuale. Partendo dall’adeguamento dei contenitori. Cidiu infatti opererà una revisione dei volumi in base alle esigenze, dove possibile toglierà i contenitori esterni e fornirà quelli per il porta a porta».
La situazione attuale
Oggi, invece, il 90% dei cassonetti rifiuti vengono tenuti all’esterno delle abitazioni, senza il minimo controllo su chi conferisce e quali materiali vengono conferiti all’interno dei contenitori. Dal momento che non c’è alcuna “chiave” ad impedire un conferimento irregolare. «A seconda dello spazio interno disponibile - ancora - e in ragione dei quantitativi prodotti, le abitazioni mono, bifamiliari o simili, saranno dotate di appositi secchielli secondo le esigenze».
I commenti
Visibilmente soddisfatto anche l’assessore all’ambiente Marco Allasia che ha seguito il momento della consegna. Ha quindi incontrato i cittadini del quartiere. «Erano stati presentati 16 punti inderogabili. Siamo partiti per garantire il raggiungimento dell’obiettivo 65%, per l’eliminazione delle campane per internalizzare il servizio. La normalizzazione quindi della raccolta su tutto il territorio per contenere, poi, il passaggio alla tariffa puntuale». «La nostra campagna - ha concluso Allasia - per sensibilizzare e far conoscere meglio e a tutti come si differenzia ha funzionato. Adesso con una corretta rifiuti cercheremo di raggiungere il risultato e arrivare al 2020 rispettando i parametri».