Raccolta rifiuti tra rincari e i tanti (troppi) disservizi nella raccolta

C’è chi si chiede il perché il servizio non venga effettuato in maniera corretto e solo se sollecitati, passano a ritirare. Chi invece si domanda perché ancora non abbia ricevuto il bollettino per il pagamento della tassa rifiuti. Ma c’è anche chi si domanda se ci saranno aumenti a carico del cittadino.
Tante domande, tutte lecite.

Raccolta rifiuti tra rincari

Sul fronte degli importi, delle scadenze, le risposte arrivano dal sindaco Rosanna Giachello.
«La tassa rifiuti è solamente la seconda sorpresa che abbiamo trovato in Comune dopo il nostro insediamento - spiega Giachello - Il Pef, il Piano economico finanziario, è stato inviato al Comune di Verolengo nel mese di marzo dunque l’Amministrazione precedente aveva avuto tutto il tempo per deliberare le aliquote e anche le scadenze per i pagamenti. Anche perché in un primo momento l’obbligo di approvazione era entro il 30 marzo poi slittato al 30 giugno e poi, solo alla fine, al 20 luglio. Infatti, faccio un esempio, a Foglizzo e Torrazza il tema è stato affrontato prima delle elezioni e anche loro erano sindaci uscenti. Eppure lo hanno fatto perché tanto era da fare.
Detto ciò, consapevole di come funziona questo Piano, l’ho esaminato e notato che ci sarebbe stato un incremento del 14 per cento per ogni utenza sui costi fissi. Per evitare di gravare troppo su ogni verolenghese ho cercato un modo di ridurre l’incremento. E ci sono riuscita perché una parte sarà coperta dal Comune, più precisamente la metà dell’aumento. Come farò? Utilizzando una quota dell’avanzo di amministrazione che si aggira intorno ai 40 mila euro stando ad una prima proiezione. Dunque ad ogni utenza ci sarà un lieve aumento.
Il tema sarà comunque affrontato nel prossimo Consiglio comunale che si svolgerà mercoledì 17 luglio alle 20.45, nella stessa seduta porteremo in approvazione anche una variazione di bilancio e gli equilibri».
Naturalmente, non essendo ancora approvata la tassa rifiuti, il Comune non ha potuto mandare gli avvisi di pagamento: «Abbiamo scelto, per quest’anno, di slittare la prima rata al 31 agosto, non volevo che i cittadini ricevessero il bollettino a ridosso della scadenza portandola in votazione solamente il 17 luglio».
Intanto la Giunta Giachello ha confermato «perché non abbiamo avuto il tempo materiale per esaminare e modificarle» le agevolazioni.
Nella delibera di legge: «Una riduzione fissa di 10 euro ogni 500 punti accumulati attraverso la raccolta differenziata di imballaggi in plastica per uso domestico, effettuata tramite l’apposita postazione installata sul territorio cui conferire utilizzando apposita tessera o una specifica “app”. La riduzione viene applicata sull’avviso di pagamento TARI in emissione sulla base dei punteggi realizzati al 31 dicembre e nel caso di più tessere all’interno dello stesso nucleo famigliare, la riduzione sarà determinata sulla base della sommatoria degli stessi».
Sempre nell’atto approvato all’unanimità è prevista l’agevolazione per l’installazione sul territorio di nuove attività commerciali dal valore del 100% per il primo anno, 70% per il secondo e 50% per il terzo.

...e i tanti (troppi) disservizi nella raccolta

Come detto però c’è chi si lamenta dei disservizi perché capita, ormai da settimane, che i rifiuti non vengano raccolti: «Dall’umido alla plastica, ma anche la carta - raccontano alcuni cittadini - capita ormai spesso che non passino a raccogliere. Ora, con l’arrivo del beltempo l’umido è fondamentale che passino a ritirarlo nei giorni corretti perché chi ha solo un balcone dove tenerlo, è un problema. E poi anche gli altri rifiuti, che comunque sono ingombranti, non è giusto doverseli tenere nell’abitazione. D’altronde il servizio lo paghiamo, e anche profumatamente».