Relino scioccato dal sindaco: «E' un muro di gomma»

Due materie nelle ultime settimane erano stata poste all’attenzione del sindaco Libero Farinelli e della sua Amministrazione da parte del gruppo di opposizione «Progetto Nuova Saluggia»: l’accesso al polo sanitario di via don Carra e la questione gemellaggio, oltre alla situazione della don Dattrino.

Polo sanitario

Sulla prima, quella riguardante i servizi sanitari, il gruppo sollevava alcune rimostranze della popolazione dopo l’entrata in vigore dei nuovi orari dando anche dei suggerimenti su come migliorarli.
A queste proposte, il sindaco si è limitato a rispondere: «Abbiamo ricevuto la vostra richiesta in oggetto, vi ringraziamo e prendiamo atto».

Gemellaggio

La seconda questione gemellaggio: la minoranza chiedeva solamente a che punto fosse la costituzione di un nuovo comitato visto che da due anni il Comune di Saluggia né è privo. Farinelli ha chiuso la questione così: «Il Gemellaggio tra il Comune di Saluggia ed il Comune di Russi di Romagna costituito nel 1995 continua il proprio percorso così come definito all'atto della propria costituzione con la nomina da parte dell'Amministrazione Comunale dei membri del Comitato per il Gemellaggio Saluggia — Russi di Romagna che è in corso di definizione».

«E' un muro di gomma»

Giunte queste risposte, però, il capogruppo Claudio Relino non ha potuto che dire: «Un muro di gomma...». Poi ha proseguito: «Sul polo sanitario ci saremo aspettati una risposta meno sintetica perché vorremo vedere iniziative concrete di correzione di queste anomalie che il servizio presenta. Non ce lo siamo invitati ma sono i cittadini che lo dicono. Fronte gemellaggio, speriamo che finalmente come dice il sindaco questa cosa arrivi ad una conclusione. Non non siamo stati informati di come intendono agire perciò attendiamo e poi faremo le nostre valutazioni».