Rendiconto, «Ci sono 3 milioni di avanzo nel 2023»

I dati presentati nel corso del Consiglio comunale

Rendiconto, «Ci sono  3 milioni  di avanzo nel 2023»
Pubblicato:

Non c'è Consiglio comunale di Cigliano che non si apre con uno scontro tra il sindaco Diego Marchetti e il capogruppo di minoranza Flavio Ranalli.

Discussioni in Consiglio

Questa volta il tema dello scontro è la richiesta scritta del consigliere di minoranza di avere un report di quanto portato a termine dall'insediamento ad oggi delle linee programmatiche che il sindaco aveva illustrato ad inizio mandato. Il sindaco, naturalmente, si è rifiutato categoricamente di relazionare in Consiglio e ha così proseguito i lavori dell'assemblea.
Consigliere che ha abbandonato l'aula: «E' inutile rimanere a discutere con persone che non ascoltano».

Il rendiconto

Il punto è stato presentato dall’assessore Stefania Crittino che ha ricordato «che il Comune non ha un’azienda, dunque non deve avere degli utili ma dare dei servizi».
«Le entrate previste rispetto a quelle riscosse sono state rispettare, abbiamo incassato il 5 per cento in meno - spiega - Il 2023 si è concluso con un avanzo in parte investimenti di 1595000 euro mentre 279mila euro di spesa corrente. In generale sono state realizzate le missioni per il 78.40 per cento del bilancio, con alcune missioni che hanno raggiunto anche il 98/100%.
La mancata realizzazione di altre missioni non è per mancanze di uffici ma hanno ragioni precise come sport e tempo libero è del 57% ma si era preventivata una cifra alta per questa voce dal lato energia, avevamo messa la stessa cifra ma in realtà le bollette sono calate. Anche sul turismo che è allo 0% perché anche nel 2023 abbiamo inserito 20mila euro per il soggiorno marino, abbiamo provato a realizzarlo ma non c’è stato un riscontro. Protezione civile è del 22% ma perché non ci sono stati acquisti necessari.
I fondi crediti dubbia esigibilità, riduzione da 192mila a 87mila euro dovuto all’ottimo lavoro dall’ufficio tributo.
Per quanto riguarda i 1.595.000 euro di avanzo degli investimenti: è un’indicazione della Giunta all’ufficio: si procederà prima alla progettazione dell’Ala e del Campanile, prima dei lavori del lotto 2 del centro storico».

L'intervento del tecnico

Poi ha preso la parola Alessandro Andreone, responsabile dell’ufficio finanziario che ha spiegato che il rendiconto chiude con un avanzo di 3.037.000 euro che è già al netto dei fondi pluriennali vincolati. Non è tutto disponibile per via dei vincoli e accantonamenti.
Dopo la spiegazione del tecnico, le domande. La prima di Enzo Autino che ha chiesto come e perché i debiti e dubbia esigibilità sono scesi.
«Per i maggiori incassi effettuati dall'ufficio tributi e si è ridotto lo stock dei residui attivi. Ad esempio, un contenzioso di secondo grado ci ha fatto incassare una somma importante, alcune decine di migliaia di euro» ha spiegato Andreone.

Il confronto con l'opposizione

Poi la parola l’ha presa Bruna Filippi: «Abbiamo avanzato alcune cifre perché ad esempio non è stato fatto il soggiorno marino. Io ricordo che quando era stato impostato avevo precisato che era stato pensato in una stagione non adeguato ma mi era stato risposto in malo modo. Forse ascoltare chi aveva operato prima, sarebbe stato utile. Poi, come mai un costo così esagerato sull'Ala e il Campanile, cioè 840mila euro mi sembra tanto? E poi ancora, il Palazzetto dello Sport avrebbe bisogno di una spesa maggiore per le sue condizioni? E perchè così pochi oneri?»

«Il soggiorno marino non si è svolto perchè non c'è stata adesione. - spiega Crittino - I ciglianesi erano sei, non si raggiungeva il minimo per farlo. L'attività era stata fatta. Magari il periodo sbagliato, magari l'utenza vuole fare altro. Per il Palazzetto dello Sport si tratta dell’acquisto della nuova sedia dell'arbitro per il volley».

Sull’Ala e Campanile è intervento il vice Giuseppe Iaccheo: «Il progetto è in Soprintendenza, una volta che abbiamo l'ok, si parte con il bando e l'avvio lavori.  Aspettiamo il benestare dell’Ente e poi faremo vedere il progetto che rispetta i requisiti che ci sono stati dati. E' un risanamento strutturale, verranno rifatti tutti gli impianti che non saranno più visibili oltre ad un trattamento al campanile. L'attività sarà volta da aziende specializzate. Un costo elevato è legato al ponteggio ed è comunque una stima per l'intervento».

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali