San Bonaventura torna più carico che mai... la festa è quasi pronta

Il Rione di San Bonaventura si prepara a riscoprire una tradizione amata: la festa di rione. Dopo anni di silenzio, l'entusiasmo di alcuni abitanti, desiderosi di non perdere questa ricorrenza, ha contagiato molti, con l'obiettivo di trasformare l'evento in un momento di unione e celebrazione per tutta la comunità. Ed è tutto frutto di un giovane comitato organizzatore che si è messo in pista molti mesi fa.

San Bonaventura torna più carico che mai... la festa è quasi pronta

L'idea di base è semplice quanto ambiziosa: riportare attuale lo spirito di condivisione e di festa che un tempo animava le vie del rione, coinvolgendo tutti gli abitanti, ma soprattutto i commercianti, gli artigiani e gli esercizi pubblici. L'invito è quello di "vestire" il rione con i colori distintivi, il giallo e il blu, trasformandolo in un luogo di festa e di aggregazione. Il comitato è consapevole che sarà difficile far rivere la festa di un tempo, con quella fiera che riusciva veramente ad attirare persone da ovunque il 15 di luglio. Ma la voglia di fare bene c’è. Dunque, si sono tirati su le maniche e hanno cominciato a dar vita a questo progetto.

L'appello

L'appello del comitato organizzatore è chiaro: «Tutto è ammesso, non poniamo limiti alla fantasia». L'obiettivo è quello di risvegliare l'orgoglio di appartenenza al rione, creando un evento che possa fare da traino per tutte le altre zone di Saluggia, affinché le tradizioni locali tornino a colorare il calendario della città.
I giorni della manifestazione saranno due, sabato 12 e domenica 13 luglio, weekend nel quale ricorre anche la solennità religiosa del patrono del rione, San Bonaventura, la cui chiesetta è un simbolo per tutti gli abitanti. Gli eventi sono ancora in fase di definizione ma saranno certamente all’altezza delle aspettative.

Il commento del Comitato

«C'è tanta voglia di ritrovarsi a fare festa, inventare qualcosa di nuovo, di farlo bene cercando di coinvolgere tutti gli abitanti del rione a cui sarà chiesto di partecipare anche abbellendo gli angoli e colorando con il giallo e il blu le strade e i balconi. Il comitato sta cercando di coinvolgere nuove persone perché la festa possa essere veramente una festa di tutti e magari essere di stimolo per fare rivivere in paese altri eventi che a Saluggia sono ormai rimasti solo nella memoria di pochi» conclude il Comitato che si augura di far da apri pista agli altri rioni che magari, vivendo questo evento, troveranno la voglia di ripartire anche loro con la festa rionale.