San Grato senza giostre, la comunicazione ufficiale degli esercenti
L'avvocato degli imprenditori ha scritto al Comune
E' di poco fa la notizia che gli esercenti dello spettacolo viaggiante hanno rinunciato ad allestire il luna park a Saluggia in occasione della Festa Patronale San Grato 2023.
San Grato senza giostre
Si apriranno domani, venerdì 1 settembre 2023, i festeggiamenti del Santo Patrono di Saluggia. Una kermesse promossa dal Comune di Saluggia. E per la prima volta non ci saranno le giostre.
La comunicazione ufficiale degli esercenti
L'avvocato Fabrizio Bosio, incaricato dagli esercenti dello spettacolo viaggiante (Denny Franchini, Rudy Franchini, Danilo Lavagno, Esmeralda Olivero, Giuseppe Rainero, Denny Sambiase, Michael Tencali ed Ester Trebino) ha inviato una lettera al sindaco di Saluggia Libero Farinelli, al segretario generale, all'assessore preposto, al comandante della polizia locale e al responsabile dell'ufficio commercio una comunicazione nella quale rinunciano a partecipare all'edizione 2023 della Festa Patronale San Grato 2023.
La lettera dell'avvocato Fabrizio Bosio recita:
Premesso che il Comune di Saluggia, in ordine ai festeggiamenti patronali di San Grato edizione 2021 e 2022, ha autorizzato l’allestimento del Luna Park nella nuova area decentrata coincidente con Piazza Generale Bonifazio Incisa di Camerana Salvo del Pero, mantenendo invece, al contempo, nonostante le promesse fatte agli esercenti stessi, tutte le altre manifestazioni connesse alla festa patronale in questione, in posizione di assoluta centralità, rispetto al tessuto urbano di Saluggia; che, detta irragionevole scelta, da parte del Comune di Saluggia ha cagionato, in capo agli esercenti stessi, per due anni consecutivi, una drastica riduzione degli incassi derivanti dalle loro attrazione, riduzione quest’ultima imputabile, in particolare, alla scarsa ed insufficiente frequentazione del Luna Park da parte degli avventori, i quali si sono orientati in via esclusiva sul centro città destinato allo svolgimento di tutte le altre manifestazioni connesse alla festa patronale. Che, i predetti esercenti, hanno quindi bonariamente tentato in occasione di un incontro tenutosi nel mese di luglio con la pubblica amministrazione di Saluggia di manifestare la loro contrarietà al mantenimento del Luna Park in posizione decentrata rispetto alle altre manifestazioni connesse alla festa patronale. In particolare gli esercenti si sono altresì rivolti al legale scrivente, il quale con missiva dell’11 luglio 2023 ha evidenziato come la scelta della pubblica amministrazione di Saluggia apparisse in stridente contrasto con quanto previsto dal protocollo d’intesa per la tutela dello sviluppo delle attività di spettacolo viaggiante e parchi di divertimenti sottoscritto tra l’associazione nazionale dei comuni italiani e l’associazione nazionale esercenti spettacolo viaggianti e parchi a Roma nel luglio 2006 il quale recita testualmente quanto segue "Al fine di prevenire l’applicazione della legge 18 marzo 1968 da parte delle amministrazioni comunali, l'Anci e l'Anesv concordano sull’opportunità di segnalare all’amministrazione comunale l’obbligo di deliberare in materia di individuazione delle aree disponibile per l’istallazione delle attività di spettacolo viaggiante, predisponendo l’articolo previsto dal citato articolo 9 della legge numero 337/1968, con l'individuazione delle aree tradizionalmente assegnate agli esercenti di spettacoli viaggianti e quelle ritenute idonee. Le Amministrazioni dovrebbero privilegiare l'assegnazione di aree attrezzate e localizzate in zone centrali al fine di consolidare l'immagine del festeggiamento pubblico come elemento temporaneo, ma centrale della vita della città ed individuando, quando necessario, gli accorgimenti finalizzati alla migliore convivenza tra parco di divertimenti ed abitazioni limitrofe e altre manifestazioni (quali limitazioni ad orari, emissioni sonore, condivisione armoniosa degli spazi comuni con altre manifestazioni, interesse pubblico, ecc...) invitando di conseguenza il Comune di Saluggia ad adottare per il Luna Park di San Grato edizione 2023, una soluzione in linea con quanto previsto dal protocollo d’intesa di cui sopra contemplate in via principale, il rilascio di autorizzazione all’istallazione delle attrazioni spettacolo viaggiante nella più decentrata area di piazza Generale Bonifacio Incisa di Camerana Salvo del Pero, unitamente a tutte le altre manifestazioni connesse alla festa patronale ovvero in via subordinata il rilascio di autorizzazione all’istallazione delle trazioni spettacolo viaggiante nella precedente area della piazza del Municipio la quale, tenuto conto del fatto che, stante quanto riferitomi dei miei esistiti, l'attrazione autoscontro non parteciperebbe più, si rivelerebbe sufficientemente capiente ad ospitare la totalità delle trazioni facente parte dell’organico del parco in perfetta convivenza con le altre manifestazioni connesse alla festa patronale.
Che nonostante i reiterati solleciti, sia scritti, sia telefonici, da parte del legale scrivente il Comune di Saluggia non ha già mai fornito riscontro alcuno.
Tutto ciò premesso, sono con la presente a comunicare che i miei assistiti si vedono oggi, loro malgrado, sono costretti a rinunciare alla partecipazione con le loro attrazioni al Luna Park di San Grato 2023 per insussistenza obiettiva delle condizioni minime richieste per consentire lo svolgimento della manifestazione, garantendo un adeguato riscontro economico derivante dalla loro attività lavorativa, esclusiva fonte di reddito dei degli esercenti.