Scritte nazifasciste sul cartello, Boggio: «Gesto da condannare»

Non è il primo caso, ma ogni volta ci si augura che sia l’ultimo. Stiamo parlando delle scritte nazifasciste e che inneggiano all'antisemitismo che più volte abbiamo visto comparire negli angoli non solo delle grandi città ma anche delle piccole realtà.

Scritte nazifasciste sul cartello

Non è il primo caso, ma ogni volta ci si augura che sia l’ultimo. Stiamo parlando delle scritte nazifasciste e che inneggiano all'antisemitismo che più volte abbiamo visto comparire negli angoli non solo delle grandi città ma anche delle piccole realtà. Montanaro, Candia Canavese, Brandizzo sono solo alcune delle località dove svastiche e altre scritte sono comparse negli ultimi mesi. A questo elenco di Comuni, oggi bisogna aggiungere anche Saluggia. Già perché è sabato mattina quando un pensionato, in una delle sue camminate quotidiane, ha visto delle scritte, che assolutamente condanna, su un cartello all'incrocio tra via Don Carra e via Circonvallazione.
Sul cartello che riporta l'indicazione dell'idrante nel sottosuolo, qualcuno, ha scritto: Duce, Hitler e Ebrei in fiamme. Scritte che hanno indignato la popolazione che chiede di individuare l’autore o gli autori di questo gesto sconsiderato, che non rappresenta la comunità saluggese che prende le distante da quelle scritte.
Una scoperta che arriva a pochi dì dal Giorno della Memoria, l’occasione durante la quale vengono commemorare le vittime dell'Olocausto. E forse qualcuno a Saluggia si domanda se non sia necessario organizzare proprio un momento di riflessione, per ricordare ciò che il nazifascismo ha fatto e per far si che certe pagine di storia rimangano episodi del passato e non si ripresentino.

Boggio: «Gesto da condannare»

Un tema sul quale interviene anche l’assessore alla cultura Federica Boggio: «Non trovo le giuste parole per commentare un gesto così ignobile, posso solo condannarlo a titolo personale, mi sono già attivata per eliminare tali ingiurie valutando possibili azioni successive. Apprendere, a pochi giorni dalla ricorrenza internazionale del Giorno della Memoria, che qualcuno voglia con scherno riportarci ad una delle pagine più tristi della storia Mondiale oltraggiandone le vittime mi rattrista, ma allo stesso tempo conferma la necessità di doversi impegnare per evitare che episodi simili si ripetano. Credo che sia importante puntare sulla cultura e sulla conoscenza fin da piccoli e, per sensibilizzare i nostri piccoli cittadini sul tema del rispetto e della dignità dell’Uomo, in occasione della Giornata della Memoria ho promosso un’iniziativa di sensibilizzazione nelle scuole saluggesi attraverso letture a tema in classe tenute dalla nostra Bibliotecaria».