RONDISSONE

Scuola dell’infanzia, sarà sicura e moderna

Il progetto, dal valore di oltre 730 mila euro, è frutto di un lavoro accurato che si può realizzare grazie ai fondi del Pnrr

Scuola dell’infanzia, sarà sicura e moderna
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La Giunta Magnone sarà ricordata certamente per i tanti investimenti svolti nel territorio di Rondissone. E tra questi ci sono i lavori che tra poche settimane prenderanno il via alla scuola dell’infanzia. Lavori importanti per il bene delle insegnanti e dei bambini che quest’anno, proprio per consentire questi interventi, hanno dovuto spostare le proprie attività nei locali della scuola primaria, al primo piano del Palazzo Municipale.

Opere pubbliche

La Giunta Magnone sarà ricordata certamente per i tanti investimenti svolti nel territorio di Rondissone. E tra questi ci sono i lavori che tra poche settimane prenderanno il via alla scuola dell’infanzia. Lavori importanti per il bene delle insegnanti e dei bambini che quest’anno, proprio per consentire questi interventi, hanno dovuto spostare le proprie attività nei locali della scuola primaria, al primo piano del Palazzo Municipale.

Scuola dell’infanzia, sarà sicura e moderna

«Si tratta di lavori che vengono finanziamenti interamente con i fondi del Pnrr – ha spiegato il primo cittadino Antonio Magnone – E nella variazione di bilancio approvata in Consiglio comunale, questo finanziamento è stato incrementato del 10 per cento, cioè più 67 mila euro, per permettere di realizzare l’intero intervento».

«I lavori alla scuola dell’infanzia, oggi siamo già allo step del progetto esecutivo e stiamo lavorando per il bando di aggiudicazione dei lavori, prevede la sostituzione di tutti i serramenti – ha spiegato il vicesindaco Davide Cambursano – Si è deciso di procedere poi con un rafforzo strutturale perché quella era una vecchia cascina lasciata alle suore che hanno realizzato l’asilo. Ma in quell’asilo, poi diventato comunale, non erano mai stati fatti i collaudi. Ora procediamo con la revisione dei solai e dunque con tutte le prove necessarie per avere le autorizzazioni. Abbiamo poi previsto interventi sempre legati al risparmio energetico come il cappotto e la posa dei pannelli fotovoltaici. Con gli ulteriori 67 mila euro che ci sono stati riconosciuti, verranno demoliti tutti i pavimenti e verrà realizzato l’impianto di riscaldamento a pavimento».

La proposta di Giovannini è stata accolta

E tra i tanti interventi, l’Amministrazione ha recepito anche il miglioramento proposto dal capogruppo Franco Giovannini, cioè di arretrare il muro di cinta e l’ingresso così da avere un spazio sicuro, lontano dalle auto, per garantire la sicurezza durante l’entrata e uscita dal plesso scolastico.
L’intera opera, che l’Amministrazione si augura possa esser completata entro la prossima estate così da garantire il ritorno in aula a settembre 2023, avrà un costo di 737 mila euro.

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