Sindacati protestano contro l'aumento della Tari
Nonostante l'impegno preso dal Comune, le organizzazioni confederali e dei pensionati non sono state informate

I sindacati, Cgil, Cisl, Uil, Spi Cgil, Fnp Cisl e Uil Pensionati questa mattina, mercoledì 28 maggio 2025, hanno organizzato, davanti a Palazzo Einaudi a Chivasso, una volantinaggio per manifestare la loro ferma contrarietà all’aumento della tassa rifiuti ( deliberato dall’amministrazione di Chivasso.
Sindacati protestano contro l'aumento della Tari
Oggi, nella giornata di mercato, i sindacati si sono ritrovati per ribadire la loro posizione di forte contrarietà nei confronti della decisione del Comune di aumentare la Tari.
«Ancora una volta apprendiamo dai giornali locali che l’Amministrazione Comunale di Chivasso ha approvato in Consiglio, a fine aprile, un provvedimento che prevede l’aumento della tassa rifiuti TARI pari al 9,53% per l’anno 2025». E' questa la dichiarazione dei sindacati all'indomani della decisione non condivisa.
«Ancora una volta - proseguono i sindacati - ci troviamo a constatare come una tale decisione sia stata assunta senza un preventivo confronto con il Sindacato confederale, nonostante nell’incontro dello scorso 25 marzo si fosse verbalizzato che le Parti avrebbero ripristinato corrette relazioni sindacali, attraverso la contrattazione sociale per andare incontro al disagio economico e sociale di molte famiglie in città.
Prendiamo atto che, da parte del Comune, firmare un documento come il verbale di incontro non comporta alcun vincolo di comportamento tanto meno l’impegno a convocare le parti sociali prima di assume decisioni su tasse, tributi e tariffe.
A tal proposito riteniamo opportuno assumere iniziative volte a informare la comunità della nostra contrarietà al provvedimento assunto da questa Amministrazione».