Sono sempre di più le giovani famiglie in difficoltà
Il primo cittadino non cela le difficoltà e in questi anni ha cercato il modo di andare incontro a queste
Qual è la situazione dell’indigenza a Foglizzo? A rispondere è il sindaco Fulvio Gallenca.
Sono sempre di più le giovani famiglie in difficoltà
«A Foglizzo - riferisce Gallenca - abbiamo una ventina di nuclei famigliari che utilizzano il banco alimentare. E’ il gruppo di San Vincenzo che si occupa da anni di distribuire cibo a queste famiglie in disagio economico. Il Comune di Foglizzo si avvale dell’aiuto del Comune di Montanaro per il trasporto dei beni alimentari. Questa iniziativa si svolge in collaborazione dei servizi sociali che hanno il ruolo sia di dare il supporto necessario che di elargire eventuali aiuti economici ai gruppi indigenti». Negli ultimi anni, sono stati diversi i fattori che, oltre ad accentuare le povertà già esistenti, hanno creato nuove povertà. La pandemia, prima, e le guerre, dopo, hanno aumentato le situazioni di fragilità, e prodotto casi d’emergenza. Quasi tutte le fasce della popolazione sono state vulnerabili a questi cambiamenti: sono aumentate le giovani famiglie con problemi economici, i pensionati, i disoccupati e gli immigrati. «Ce ne sono di giovani famiglie che percepiscono i nostri aiuti- spiega il sindaco Gallenca- Non diamo ulteriori contributi diretti, ma tutto passa attraverso i servizi sociali. Per aiutare questi cittadini, prevediamo riduzioni in base all’Isee della mensa scolastica, e concediamo contributi alle famiglie per il pagamento delle rette di frequenza dell’asilo nido pubblico o privato».
Gli interventi
Il nuovo polo dell’infanzia e del nido nascerà nell’ottica di agevolare proprio queste giovani famiglie. «L’asilo nido- spiega Gallenca- permetterà alle famiglie di avere finalmente un servizio in paese senza più doversi spostare con un vantaggio considerevole sui costi». Ci sono poi nuove agevolazioni introdotte nell’ultimo biennio. «Si tratta delle riduzioni sulla tassa dei rifiuti- specifica Gallenca- inserite in questi ultimi due anni per alcuni cittadini del nostro paese». Esistono poi anche casi di emergenze abitative e lavorative. «Attualmente- conslude Gallenca- abbiamo assegnati tre alloggi delle case popolari. E’ il Comune che assegna gli alloggi nei casi di emergenza abitativa, ed è già avvenuto in passato. La gestione dell’immobile è invece a carico dell’Atc, l’agenzia territoriale per la casa. In conclusione, ci sono residenti che hanno bisogno del nostro supporto, le povertà sono comunque in linea con il trend nazionale».