EVENTO

Sorpresa a Palazzo Einaudi, Pecco Bagnaia inaugura la mostra dedicata al suo mito

Un momento molto speciale per i giovani artisti

Sorpresa a Palazzo Einaudi, Pecco Bagnaia inaugura la mostra dedicata al suo mito

L’inaugurazione della mostra «Il Nostro Campione in Mostra» si è trasformata in un pomeriggio indimenticabile quando, tra lo stupore generale, ha fatto la sua comparsa proprio Francesco «Pecco» Bagnaia.

Pecco Bagnaia inaugura la mostra dedicata al suo mito

Il pilota chivassese ha voluto onorare di persona l’evento a lui dedicato, lasciando senza parole i giovani artisti di «Prisma Laboratorio Artistico». La sua presenza ha trasformato l’inaugurazione di domenica 21 dicembre in un momento di gioia, confermando quel legame autentico che unisce il campione del mondo alla sua città.

L’esposizione non è un semplice evento celebrativo, ma un omaggio e un gesto di profonda riconoscenza verso un atleta che, nonostante il successo globale, è rimasto un modello di umiltà e concretezza per le nuove generazioni. Attraverso matite, colori e tanta immaginazione, i bambini e i ragazzi del laboratorio hanno lavorato per mesi a un percorso creativo che racconta Pecco non come un’icona distante, ma come un ragazzo vicino, capace di restare se stesso anche dopo le grandi vittorie.

Le opere

I disegni esposti offrono uno sguardo inedito e affettuoso sul pilota, interpretato in mille modi diversi attraverso la sensibilità dei più piccoli. Tra le opere si possono ammirare ritratti classici, ma anche la presenza fissa del cagnolino Turbo, rappresentato con aria complice e vivace. Ricorrono costantemente i simboli della sua carriera, come l’immancabile numero 63 sventolato come una bandiera, le moto e i caschi, senza dimenticare i riferimenti a Chivasso e la scritta «GoFree», che nelle mani dei bambini diventa un potente invito alla libertà e un incoraggiamento corale.

Uno degli aspetti più originali del progetto riguarda l’ideazione del casco ideale di Pecco, nato dalla scomposizione e ricomposizione di tutti i lavori realizzati. I giovani designer hanno cercato linee e simboli capaci di narrare l’identità di Francesco, dando vita a grafiche sperimentali in cui ogni tratto racchiude un valore emotivo. La sorpresa dell’arrivo del campione ha dato voce a quel messaggio silenzioso e colorato che l’iniziativa intendeva trasmettere: un sostegno incondizionato da parte di una comunità fiera del proprio campione. Mentre il traguardo della stagione si avvicina, i giovani artisti hanno già scaldato i motori, ricevendo proprio da Bagnaia il ringraziamento più bello per il loro impegno.