Tari, aumenterà per commercianti e artigiani

Fra i punti più salienti del consiglio comunale di Villareggia del 2 maggio sono state le tariffe relative all’Imu e alla Tari per l’anno in corso.

Tari, aumenterà per commercianti e artigiani

«Le modifiche riguardanti la tassa sui rifiuti- ha detto il sindaco Fabrizio Salono - costituiscono il recepimento delle disposizioni contenute nel testo unico approvato da Arera. Le tariffe si riducono per le utenze residenziali mentre aumentano per quelle commerciali e artigianali che producono maggiori rifiuti». Le scadenze per il pagamento della Tari 2023 sono la prima rata il 2 agosto, la seconda rata il 2 ottobre, la terza rata il 2 dicembre, in caso di un'unica soluzione il 2 dicembre. Alcuni cambiamenti ci sono stati anche riguardo l’Imu.

«Ci sono stati lievi aumenti- ha spiegato il sindaco Salono- per i terreni agricoli non posseduti e condotti da coltivatori diretti e da imprenditori agricoli professionali (l’aliquota passa dallo 0,8 per cento dello scorso anno allo 1,06 per cento di quest’anno). Anche per le aree edificabili (dall’1 per cento allo 1,06 per cento) e altri immobili (dall’1 per cento allo 1,06 per cento), e nei fabbricati della categoria D (esclusi d/10) (dallo 0,14 per cento dello scorso anno allo 0,30 per cento). Le aliquote sono state confermate per le altre tipologie di immobili. Questi aumenti sono stati applicati per la salvaguardia degli equilibri del bilancio comunale ma pure per venire incontro alle difficoltà riscontrate dal Comune in relazione ai rincari energetici». E’ stato poi approvato dal consiglio comunale un nuovo regolamento per la concessione di contributi e sovvenzioni.

«Si vuol stabilire in questo modo - ha precisato Salono - un regolamento in modo da dare subito alle associazioni il 30 per cento del contributo per poi saldare con il 70 per cento al momento del consuntivo».