CALUSO

Tassa rifiuti sempre più cara

Approvato durante l’ultima seduta consiliare l’incremento delle tariffe.

Tassa rifiuti sempre più cara
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Una seduta nuovamente in presenza, dopo le restrizioni pandemiche, quella del Consiglio Comunale che si svolta nel tardo pomeriggio di giovedì 28 aprile, tra i punti all’Ordine del Giorno l’approvazione del piano finanziario, delle tariffe e delle scadenze del tributo servizio rifiuti per l’anno 2022.

Tassa rifiuti sempre più cara

«Purtroppo, l’Amministrazione Comunale si trova nelle condizioni di dover applicare un aumento alla Tassa sui rifiuti – ha spiegato Giuliana Patterlini, assessore al Bilancio di Caluso – si tratta di un aumento che oscilla tra l'8% e l’11% già a partire dalla prossima scadenza e possiamo definirla una scelta obbligata in quanto decisa a fronte di due eventi concomitanti. Da un lato dobbiamo fare i conti con il Piano Finanziario della SCS che effettua il servizio di raccolta rifiuti nel nostro territorio comunale, Piano che prevede un aumento delle tariffe alle quali siamo chiamati a far fronte; dall’altro lato è stata approvata la legge secondo la quale le aziende possono scegliere di conferire i rifiuti in maniera autonoma, senza utilizzare quindi il servizio delle SCS.
Sicuramente è un problema, ma non possiamo che prendere atto della situazione che è venuta a verificarsi».

Rendiconto della gestione

Nel corso della seduta consiliare è stato poi approvato il rendiconto della gestione relativa al 2021.
«Il perdurare dell’emergenza sanitaria – ha spiegato l’assessore Patterlini – ha condizionato anche l’esercizio 2021, che si è potuto comunque chiudere in maniera positiva grazie ai ristori statali e al fatto che abbiamo avuto entrate provenienti da concessioni edilizie superiori alla previsione, per contro abbiamo avuto una drastica riduzione dei proventi derivanti da sanzioni al Codice della strada anche per l’eliminazione dell’impianto semaforico in direzione San Giorgio canavese, sostituito da una rotatoria.
Il totale tra le entrate e le spese chiude comunque a pareggio a 10.403.937,73».
Nel corso del Consiglio Comunale la minoranza, per voce del consigliere Gianna Scapino, ha poi formulato due domande, la prima in merito alla probabile attivazione di un centro estivo nei prossimi mesi e quindi all’esistenza di una voce a bilancio in merito. «Il Comune negli ultimi anni non aveva più organizzato centri estivi – ha spiegato il sindaco Maria Rosa Cena – per ora questa voce non è stata messa a bilancio in quanto fino a oggi non abbiamo ancora ricevuto proposte al riguardo».
La seconda richiesta espressa dalla minoranza era in merito allo stato dell’opera del Piano Comunale per l’abbattimento delle barriere architettoniche. «Il progetto sull’abbattimento della barriere architettoniche è in fase di completamento – ha detto il sindaco Cena – l’iter è complesso, ma procede verso il completamento».

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