TORRAZZA PIEMONTE

Tav, lo smarino porta 4milioni di euro

L’Amministrazione aveva candidato il rifacimento del concentrico e interventi di messa in sicurezza

Tav, lo smarino porta 4milioni di euro
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Lunedì è stata una giornata storica per il Comune di Torrazza Piemonte. Al Grattacielo Piemonte è stato infatti firmato il protocollo di intesa tra Ministero dei Trasporti, Osservatorio Tav e Regione che finanzia con 50 milioni di euro 32 opere di accompagnamento nei Comuni coinvolti dalla Torino-Lione.

Tav, lo smarino porta 4milioni di euro

La sottoscrizione da parte dei presidenti dell’Osservatorio Calogero Mauceri e della Regione Alberto Cirio è avvenuta alla presenza del vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini al termine della riunione dell’Osservatorio Tav.
Presenti anche il vice ministro Edoardo Rixi, l’assessore regionale ai Trasporti Marco Gabusi, il prefetto di Torino Donato Cafagna, il sindaco della Città metropolitana Stefano Lo Russo, i sindaci del territorio, i vertici delle Università torinesi, le categorie produttive e i sindacati.
Tra gli 11 Comuni interessati da queste opere di accompagnamento c’è anche Torrazza Piemonte. Comune che ospiterà il deposito di smarino, un tema dibattuto che ha provocato anche la spaccatura della maggioranza di Massimo Rozzino durante proprio i primi mesi del suo secondo mandato. Perdendo prima Rocco Muscedra e Luigi Corna, e poi anche Marinella Bracco (suo vicesindaco).

Le opere che verranno realizzate

Tornando ai fondi, a Torrazza Piemonte sono stati destinati 3,5 milioni per la rigenerazione urbana e 535mila euro per la manutenzione straordinaria e energetica degli edifici comunali.
«Sono più di 4 milioni di euro di opere importanti per il nostro territorio - spiega il sindaco Rozzino - Con 3.500.000 euro finanzieremo il rifacimento del concentrico che non si limita solamente al progetto relativo a piazza del Municipio ma è un progetto più ampio che rivoluziona l’intero centro del nostro paese.
Con la parte di fondi restanti, invece, si finanzieranno opere di messa in sicurezza del patrimonio urbano e opere minori. Si tratta dunque di tutte le strutture del Comune e degli impianti fotovoltaici».

Un progetto molto ambizioso e certamente rivoluzionario quello che interesserà il concentrico che il sindaco Rozzino aveva presentato in esclusiva attraverso le colonne del nostro settimanale nel giugno scorso. Un progetto dedicato non solo a rendere più bello il paese ma anche sicuro tant’è che nei disegni si evince una modifica sostanziale della viabilità con la costruzione di una ciclo pedonale che unirà i diversi punti di interesse del paese.

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