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si svolgerà a chivasso
Trasporto pubblico locale, riduzioni in vista
E’ stato organizzato un incontro tra i Comuni dell’area omogenea 10
Nuove razionalizzazioni in vista per il trasporto pubblico locale. E cresce la preoccupazione dei sindaci.
Nelle settimane scorse infatti, le Amministrazioni del nostro territorio hanno ricevuto comunicazione di una riduzione del servizio, rispetto a quello attuale, a partire dal primo luglio.
Trasporto pubblico locale, riduzioni in vista
Una «razionalizzazione», appunto, che verrebbe attuata tenendo conto di diversi fattori.
Ma per la nostra zona questa «manovra» significherebbe, sostanzialmente, un nuovo «taglio» del servizio, dopo quello già effettuato di alcune linee sulla tratta 3107, che collega Castiglione e Gassino a Torino e Chivasso, e che ha visto i sindaci compatti già prendere posizione.
Puntualizza il primo cittadino di San Raffaele Ettore Mantelli: «Io ed il sindaco di Castiglione Loris Lovera abbiamo promosso la necessità di un incontro di area omogenea per confrontarci e muoverci insieme per contrastare queste scelte unilaterali, che continuano a ridurre i servizi del Trasporto pubblico locale. L'ennesimo taglio delle corse sul nostro territorio, dei Comuni della periferia. Su alcune di queste linee sarebbe la terza ondata di tagli in 2 anni».
E’ stato organizzato un incontro tra i Comuni dell’area omogenea 10
Un incontro tra Comuni dell’area omogenea 10 effettivamente si svolgerà, giovedì 26 giugno, convocato a Chivasso, di riferimento proprio per l’area. Al centro dell’attenzione ci sarà anche la questione del trasporto pubblico. «Abbiamo la notizia di queste riduzioni la scorsa settimana. Sono tagli che colpiscono tutti i nostri Comuni. Quando si vanno a togliere servizi pubblici noi siamo sempre contro, soprattutto quando non c’è una proposta alternativa. Abbiamo proposto lo scorso anno una rimodulazione del servizio, alla quale però non abbiamo mai ricevuto delle risposte effettive». Questa la posizione del primo cittadino castiglionese Loris Lovera, che aggiunge: «Noi non ci stiamo e per questa ragione cercheremo di mantenere alta l’attenzione su questo tema. Incentivare il trasporto pubblico è a nostro modo di vedere una strada da seguire». Non resta che aspettare e vedere quello che emergerà dunque, dall’incontro di giovedì e se i sindaci usciranno con un’azione univoca.
