Il consiglio comunale del 29 settembre 2025 a Cavagnolo, si è aperto con un minuto di silenzio in memoria di Luigino Forno, vicesindaco dal 1995 al 1996 e la consegna di una targa per la pensione alla dipendente della scuola Paola Marangoni.
Turismo e sicurezza idrogeologica
Tra i principali punti all’ordine del giorno, è stata discussa la ratifica di una delibera adottata dalla giunta. «In entrata- ha detto il sindaco Andrea Gavazza- è stato inserito un contributo regionale per i cantieri di lavoro rivolti a disoccupati over 58, per un importo di 3.600 euro per l’anno in corso e 17.436 euro per l’anno successivo. È la prima volta che questi cantieri vengono finanziati al 100 per cento. È già stata aperta la selezione per due persone, che saranno impiegate in attività di supporto alla squadra tecnica comunale, con un impegno di 30 ore settimanali». Sono poi state aggiornate alcune voci di bilancio in entrata, tra le più significative il trasferimento di 450 euro per lo sviluppo turistico e del territorio, necessario alla sottoscrizione della nuova convenzione con «Turismo in Collina». Grande l’impegno dell’assessore Silvano Vallesio e della consigliera Carla Giolitto che si occupano della valorizzazione dell’abbazia Santa Fede. Sono poi stati stanziati 3.600 euro a favore delle associazioni locali per completare alcune installazioni per indicare la posizione della panchina gigante. Si tratta di una nuova cartellonistica, una bacheca con pannello informativo, la produzione di contenuti multimediali, anche con l’uso di droni, ed una tracciatura GPS dei percorsi. Questi interventi sono finalizzati alla inaugurazione della panchina prevista tra circa un mese, un progetto realizzato con la collaborazione dei volontari e grazie alla signora Priotti che ha concesso il terreno sulla sommità del Bricco per la panchina. È stato incrementato il capitolo relativo agli studi professionali con 1.300 euro per affidare, in collaborazione con il Comune di Brusasco (Cavagnolo è capofila), un incarico professionale per uno studio preliminare utile ad avviare l’iter per la realizzazione di un bacino di laminazione a protezione del centro abitato. Abbiamo richiesto alla Regione Piemonte il supporto. Infine, il Comune sta collaborando con ATC che ha manifestato l’interesse ad acquisire appartamenti di proprietà della Città di Torino per partecipare a un bando regionale. Obiettivo del progetto è la ricollocazione abitativa nelle aree a rischio esondazione. Si tratta di un’iniziativa che potrebbe costituire un’importante occasione per rilanciare l’edilizia popolare a livello locale».
Si avvia lo studio preliminare per un cruciale bacino di laminazione a protezione del centro abitato
Un aspetto positivo è che la spesa per interventi di somma urgenza a causa dell’alluvione del 17 aprile scorso pari a 620.000 euro è già stata riconosciuta da Regione Piemonte, con un successivo rimborso da parte dello Stato. Un intervento particolarmente urgente riguarda il versante di via Roccabauda, a circa 5 metri dal confine con Brusasco: l’area verrà liberata dal materiale in dissesto e sarà riaperto il fossato per facilitare il deflusso delle acque. L’importo previsto per l’intervento è di 5.246 euro; i lavori saranno avviati a breve da un’impresa incaricata. Il consiglio ha inoltre ha approvato il rinnovo della convenzione per la gestione del servizio di segreteria comunale tra il Comune di Chivasso e quello di Cavagnolo. E’ poi stato approvato il protocollo d’intesa tra Brozolo, Brusasco, Cavagnolo, Lauriano, Monteu da Po e Verrua Savoia per il coordinamento delle attività della Protezione Civile, volontari che hanno operato durante gli eventi alluvionali.