Un paese sempre più green, il Comune investe nel fotovoltaico

Risparmio energetico, ecosostenibilità ed educazione ambientale: sono questi gli obiettivi che l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Andrea Gavazza intende perseguire grazie alla realizzazione di un impianto fotovoltaico alla scuola primaria di Cavagnolo.

Un paese sempre più green

«Stiamo procedendo in questi giorni- fa sapere il vicesindaco Alessandra Vai- alla consegna dei lavori per la realizzazione di un impianto fotovoltaico sulla copertura della scuola primaria. I lavori sono stati affidati alla ditta Eb Facility Srl di Torino». Il progetto, che è stato redatto dallo Studio Pool Engineering di San Giorgio Canavese, prevede l’installazione di un impianto fotovoltaico da 7.38 KW. La realizzazione di questo intervento consentirà un risparmio energetico all’anno stimato di 6.856 KWh con una riduzione delle emissioni pari a 3.1 CO2 all’anno. Ma, quali saranno i costi di questo ambizioso quanto utile progetto? «Il costo complessivo- risponde Vai- per la realizzazione dell’opera è di 50 mila euro. Un costo che trova totale copertura finanziaria dal contributo della Legge di Bilancio del 2020 confluito negli investimenti pubblici finanziati dall’Unione Europea con risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza-Next Generation EU».

In sostanza, un progetto che è indubbiamente indicato in un periodo di rincaro di costi energetici quanto quello attuale.

Un'opera strategica

«Consideriamo- conclude il Vicesindaco Vai- quest’opera strategica nell’ottica del raggiungimento di tre obiettivi fondamentali. Questi obiettivi sono: ridurre i consumi energetici del patrimonio immobiliare pubblico partendo da un luogo simbolo come l’edificio scolastico. In altre parole, abbassare i costi energetici nella bolletta sui locali di proprietà del Comune di Cavagnolo. Quindi, un altro obiettivo è quello di migliorare la sostenibilità e la qualità ambientale grazie alla riduzione delle emissioni nocive. Da sempre, il Comune di Cavagnolo si è dimostrato attento alle problematiche ambientali, favorendo progetti volti alla tutela del paesaggio. Infine, il progetto del fotovoltaico servirà a fornire agli alunni della nostra scuola primaria un ulteriore strumento di educazione ambientale. La presenza di questo progetto si traduce in un maggior rispetto per l’ambiente, sensibilizzando gli alunni alla tematica della riduzione degli sprechi e ad una maggior sensibilità verso l’utilizzo delle fonti rinnovabili piuttosto che non rinnovabili». Iniziare questo processo già nelle scuole contribuirà a fornire spunti di riflessione ambientale utili. Proprio per questo è importante che le nuove generazioni abbiano in mente la questione ambientale e siano preparati ad affrontare le nuove sfide alle quali i cambiamenti climatici li chiameranno.