Un'associazione per sostenere e aiutare le persone con disabilità
Valentina Pierro, promotrice, spiega l’ambizioso progetto

Una nuova realtà a Crescentino per le persone con disabilità e le loro famiglie. Grazie alla tenacia e alla visione di un gruppo di cittadini, sta nascendo un'associazione interamente dedicata a offrire supporto, risposte e opportunità a chi vive la disabilità sul territorio e nei dintorni. Valentina Pierro (nelle foto), promotrice di questa importante iniziativa, spiega le motivazioni e gli obiettivi che animano questo progetto.
Un'associazione per sostenere le persone con disabilità
«A Crescentino, come nei dintorni, non esiste una realtà del genere. La comunità è orfana di un punto di riferimento per i disabili, costringendoli a spostarsi anche di molti chilometri per trovare il supporto necessario. La disabilità, qualunque essa sia, necessita di supporto e di risposte alle tante domande e dubbi che lo stato di disabilità porta» ha spiegato.
L'obiettivo primario dell'associazione è quello di creare un gruppo che possa dare supporto concreto ai soci con disabilità. E a tal fine sono stati già presi contatti con alcuni professionisti (psicologi e legali) che potranno essere d'aiuto a chi ne avrà bisogno. Un aspetto innovativo è la previsione di offrire consulenze anche da remoto per permettere a chiunque di poter essere seguito anche da casa propria.
Il progetto
«Non è stato facile partire perché il mondo della disabilità è un mondo molto complesso, fatto di disabilità di vario genere - fisico-motorio, sensoriale, psichico e intellettiva» spiega Pierro. Tuttavia, ha ribadito con fermezza l'intenzione dell'associazione di «non lasciare indietro nessuno, qualunque sia la causa che ha provocato la disabilità stessa». I primi passi concreti sono stati quelli di contattare coloro che hanno una disabilità, o che hanno figli con disabilità, per costituire l'associazione e dare loro indicazioni".
Una volta costituita, l'associazione si prefigge di dare un supporto concreto, legale e psicologico, per chi lo richiede. Ma non solo: l'intenzione è anche quella di creare attività di socializzazione di arte in generale, oltre alla realizzazione dei 'para-rioni' - parafrasando le paralimpiadi - con giochi che possano essere svolti a settembre in corrispondenza della festa dello sport e del torneo dei rioni di Crescentino. Un altro obiettivo cruciale è quello di segnalare le varie barriere architettoniche presenti sul territorio comunale e non.
Intanto il gruppo ha anche delle idee di collaborazione come con la Croce Rossa e Vita 3.
Pierro ha voluto anche lanciare un messaggio diretto alla comunità di Crescentino: «Non abbiate paura della disabilità, perché è una realtà concreta e che non si può ignorare».