la storia

Va in pensione lo storico vigile

Giuseppe Gnavi era entrato in servizio a Foglizzo il 1 febbraio del 1982: «Contento di aver svolto questo lavoro»

Va in pensione lo storico vigile
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Andrà in pensione, dal 1 agosto, l’agente di polizia municipale Giuseppe Gnavi.

Va in pensione lo storico vigile

Entrato in servizio nel Comune di Foglizzo il 1 febbraio del 1982, Giuseppe Gnavi, residente a Caluso, ha svolto per anni la sua attività a Foglizzo e, grazie all’esperienza acquisita, è diventato il responsabile del settore di vigilanza. Non nasconde un pò di nostalgia nel lasciare l’incarico ma anche la consapevolezza di aver dato il meglio per la cittadinanza.

«Quando si lavora per più di quarant’anni nello stesso posto si è come in famiglia: Foglizzo mi ha dato grandi soddisfazioni - riferisce Gnavi -  Ero destinato alla carriera militare ma poi ho scelto di indossare la divisa della polizia municipale, e sono contento di aver fatto questo lavoro altrettanto gratificante».

Tanti i ricordi di tale periodo lavorativo. Uno di questi risale ai primi anni Novanta quando l’intera Foglizzo si mobilitò contro la costruzione di una discarica a Cascina Piana. Intervenne persino l’allora parroco don Paolo Rossio a celebrare la Messa sul luogo per impedire i carotaggi.

«E’ stata un’esperienza che non si può dimenticare- dice Gnavi- Facevamo presidi a Cascina Piana in mezzo a tanti cittadini, furono loro a vincere la battaglia».

Pure altri gli episodi importanti. «A causa dell’alluvione del 1993- ricorda Gnavi- crollò a Foglizzo il ponte sull’Orco. I problemi non ci furono soltanto in concomitanza a quell’evento drammatico ma anche dopo. In attesa della costruzione di un nuovo ponte, per due anni il traffico venne deviato e fu necessario controllare la circolazione di quel periodo. Avvenne un grande dispiegamento di forze sul territorio per contenere i disagi».

Come cambierà la vita adesso senza più recarsi ogni mattina nell’ufficio del Castello? «Farò nuove esperienze- risponde Gnavi- Mi impegnerò nell’ambito del volontariato sociale. Sono, infatti, predisposto a mettermi a disposizione della gente: durante la mia attività lavorativa ho sempre messo al primo posto la comprensione e il dialogo con i cittadini. Penso che sia fondamentale avere «una mano sulla legge e l’altra sul buon senso». Non ho mai voluto essere un burocrate».

Le parole del sindaco

A parlare è poi il sindaco Fulvio Gallenca. «Auguro a Gnavi ogni bene- dichiara Gallenca- Per ancora tre mesi, in accordo con Brandizzo, è stato prorogato l’incarico della responsabile Maria Rita Parola mentre prosegue il servizio di Giusy Scaringella impiegata per metà orario sulla polizia municipale per l’altra metà all’ufficio anagrafe. A breve uscirà un bando di mobilità per cercare vigili da altri Comuni che sostituiscano Gnavi».

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