Procedono a ritmo sostenuto i lavori per la realizzazione della nuova rotonda in via Giotto, all’ingresso della città di Crescentino.
Via Giotto, la rotonda ora è realtà
Un intervento atteso da tempo e destinato a migliorare sensibilmente la sicurezza stradale e la fluidità del traffico nella zona che da Crescentino conduce in direzione del territorio torinese. A fare il punto sul cantiere è stato il sindaco Vittorio Ferrero che ha illustrato lo stato di avanzamento dei lavori e gli obiettivi dell’opera.
«Come si può vedere, il cantiere sta procedendo speditamente – ha dichiarato Ferrero –. La nuova circolazione rotatoria è già in funzione e chi l’ha attraversata avrà notato un netto miglioramento della sicurezza e della viabilità. Grazie alla riduzione dei rettilinei e al restringimento della carreggiata, i veicoli sono costretti a rallentare, rendendo molto più sicure le intersezioni, in particolare quella verso via Vercelli e il cavalcavia».
L’investimento
Il primo cittadino ha ricordato come l’intervento sia stato reso possibile grazie a un importante contributo della Regione Piemonte, pari a 230mila euro, a cui si è aggiunta una quota di finanziamento comunale, per un totale complessivo di 338mila euro.
Oltre alla rotonda, il progetto prevede anche nuovi marciapiedi sul lato destro della carreggiata in direzione Torino, «dove fino ad oggi non esisteva una circolazione pedonale», ha spiegato il sindaco. Sono inoltre in programma due dossi illuminati, uno in discesa dal cavalcavia e uno verso Torino, per aumentare ulteriormente la sicurezza.
«Sarà un intervento che avrà un impatto positivo non solo sulla viabilità veicolare – ha aggiunto Ferrero – ma anche su quella pedonale e ciclabile».
Particolare attenzione sarà dedicata anche all’aspetto estetico e ambientale: nell’area circostante la rotonda verranno create nuove aree verdi, pensate come un bel biglietto da visita per chi arriverà a Crescentino.
Il sindaco ha infine lanciato un’idea di partecipazione cittadina per la sistemazione del centro della rotonda: «Chissà come verrà allestito – ha detto sorridendo – magari anche grazie a qualche suggerimento che vi possiamo chiedere».