Via Torino a senso unico: niente fondi del Pnrr

Senso unico in via Torino a Brandizzo. Un ambizioso progetto che ha subito un rallentamento a causa del mancato finanziamento del Pnrr.

Via Torino a senso unico: niente fondi del Pnrr

Senso unico in via Torino a Brandizzo. Un ambizioso progetto che ha subito un rallentamento a causa del mancato finanziamento del Pnrr (Piano nazionale ripresa e resilienza). Un progetto dal costo complessivo di 800/900 mila euro che il bilancio comunale non è in grado di sostenere. O meglio come dice lo stesso sindaco Paolo Bodoni: «Non si può prendere l’intero importo del progetto dai fondi comunali. E’ necessario che vengano realizzate anche altre opere pubbliche come ad esempio asfaltare alcune strade, sistemare il ponticello sul torrente Bendola, proseguire con i lavori del cimitero e intervenire nella sala consiliare. Nessun progetto di rivalutazione del centro urbano del nord Italia è stato finanziato e con Anci abbiamo fatto ricorso. Il progetto sarà realizzato, ma con tempi più lunghi. Si partirà intervenendo sulle vie collaterali a via Torino come ad esempio via Maestro Rossi e via Po che necessitano di una “sistemazione” dal punto di via della viabilità. Si sta procedendo alla realizzazione delle slide per effettuare poi gli incontro informativi con i cittadini piuttosto che con i commercianti e le associazioni locali. Si valuterà come agire nello specifico e prima di ogni cosa si cercherà di far entrare la cittadinanza nell’ottica dell’attuazione del senso unico nella via centrale».

Il grande progetto

L’ultima parte della dichiarazione del primo cittadino Bodoni fa chiaramente riferimento alla reazione di molti brandizzesi quando a settembre è stato attuato il senso unico in via Prati Neivati. Una decisione che rientra infatti nel grande progetto viario che con questa modifica fa si che le auto che giungono da via Gondolo e percorrono il sottopasso non possano più proseguire dritte ovvero imboccare via Prati Neivati, ma è concessa la svolta sia a destra sia a sinistra. Sono state quindi posizionate le strisce pedonali e una barriera antivelocità per coloro che si introducono in via Prati Neivati giungendo da via Lido Malone. E in seguito le fermate del bus saranno posizionate nell’area compresa tra le vie del concentrico di via Prati Neivati. Una risoluzione viaria che, almeno per ora, procederà, ma a piccoli passi.