l'inchiesta

Viaggi in ripresa, il Chivassese preferisce l’estero

Le agenzie di settore evidenziano un aumento di persone che si recano nei luoghi di villeggiatura

Viaggi in ripresa, il Chivassese preferisce l’estero
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Viaggi e vacanze, c’è la ripresa: nell’estate 2024 si sceglie l’Estero, una delle mete più gettonate è il Mediterraneo, ma con un occhio attento al budget e ad un periodo di non oltre i sette, al massimo dieci giorni.

Viaggi in ripresa, Chivasso preferisce l’estero

Questa la tendenza che le agenzie di viaggio del territorio hanno riscontrato durante questa rovente estate. Di fronte alle preoccupazioni delle guerre, gli italiani non rinunciano a viaggiare, e dopo la pandemia scelgono mete all’insegna di spiagge dorate, scorci di cielo azzurro, acque cristalline e natura incontaminata. Qualcuno ha pure scelto come destinazione Parigi per andare a vedere le Olimpiadi, ma in questo caso il viaggio nella capitale francese (non troppo economico) è stato pianificato in anticipo e le prenotazioni sono state fatte alcuni mesi fa.

«I nostri clienti- riferisce Manuela di Viola del Deserto a Crescentino - cercano il Mediterraneo, la Grecia e le isole Baleari alla ricerca di mare, sole ma pure storia, arte e cultura antica. Il periodo scelto è di una settimana ad agosto».

Non diverso è il parere di Cloe di Ciao Viaggi a Chivasso che dice: «Le mete delle vacanze estive sono principalmente all’Estero. Tunisia, Africa e Caraibi sono i luoghi privilegiati ma anche Italia ed Europa per una settimana. Vanno abbastanza le crociere. I mezzi di trasporto più utilizzati sono l’aereo e la nave».

Molto lavoro per Cinzia Rosso di Report di Viaggi a Chivasso che spiega: «C’è una ripresa, stiamo lavorando molto in questo periodo. Chiedono all’Estero, non l’Italia perchè costa troppo. L’Italia è cara non solo in termini di mezzi di trasporto, ma anche di strutture e servizi, rispetto all’estero. Si è tornati a viaggiare anche lontano: a New Work, in Tunisia e nel nord Europa, molto in Grecia. Generalmente la gente sceglie di fare una vacanza di dieci giorni».

«La gente ci chiede di andare in sud Italia, al mare - riferisce Alessandra di Kubaba Viaggi a Caluso-  Sono vacanze di una settimana, al massimo due, nel periodo di agosto, in pratica nella stagione alta. E’ una tendenza in linea con gli scorsi anni, non ci sono grandi novità».

Uguale opinione quella di Carlotta di Kairos Srl a Chivasso che riferisce: «L’Italia è cara, i clienti cercano l’Estero. I nostri clienti scelgono i villaggi turistici della Grecia, delle isole Baleari, la vacanza preferita dell’estate è il mare del Mediterraneo. Chi viene da noi sceglie il villaggio vacanze, per gli altri generi di strutture ricettive s’organizzano generalmente in autonomia».

Infine, a fare un bilancio più che esaustivo è Paola di Sequoia Viaggi a Brandizzo che spiega: «Le nostre agenzie dei viaggi, come gli altri settori commerciali, negli ultimi tempi hanno dovuto affrontare una spietata concorrenza: il mercato online. C’è però una differenza: noi siamo presenti fisicamente nelle nostre agenzie, e questo è importante: non è la stessa cosa interfacciarsi con lo schermo di un computer che farlo faccia a faccia con noi. Il rapporto diretto, tradizionale con il cliente aggiunge sicurezza rispetto ai servizi online che talora si rivelano delle truffe. Detto questo, l’estate 2024 si presenta all’insegna del mare: si cercano luoghi del Mediterraneo, Spagna, Grecia, e Mar Rosso. Non abbiamo richieste per la montagna, poco per la Sicilia, Sardegna e Puglia. I clienti sono esigenti, a volte vogliono avere villaggi che includono animazione per bambini, centri benessere o impianti sportivi ma, nello stesso tempo, vogliono spendere poco. I costi generalmente variano dai 2mila ai 3 mila euro per una vacanza all’Estero di una settimana».

«Il viaggio è come sognare» diceva Edgar Allan Poe. E se questo valeva nell’Ottocento, lo è ancor più ai giorni nostri perchè in ogni epoca la gente ha bisogno di sognare.

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