l'iniziativa

25 Aprile 2020, le celebrazioni a Cavagnolo I VIDEO

Il cammino e gli interventi erano diretta su Cavagnolo Viva.

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Celebrazioni al tempo del Coronavirus a Cavagnolo in occasione dei 75 anni della Liberazione dell'Italia dal nazifascismo. Un'iniziativa promossa dall'Amministrazione comunale guidata dal sindaco Andrea Gavazza.

25 Aprile 2020

Cavagnolo celebra il  25 Aprile con una serie di iniziative promosse dall'Amministrazione comunale guidata dal sindaco Andrea Gavazza. Rispetto alle tradizionali celebrazioni per il 25 Aprile infatti sono state apportate delle modifiche agli eventi nel rispetto del decreto ministeriale per l'emergenza sanitaria in atto per il Covid-19.

La diretta

Il sindaco Gavazza ha compiuto un cammino con dei  videomessaggi trasmessi in diretta facebook su Cavagnolo viva  e al termine ha deposto i fiori alla memoria dei Martiri della Libertà.

Il percorso virtuale

Il percorso virtuale ha contato sugli interventi di Claudio Borio della VII Dvisione Autonoma del Monferrato, del parroco Don Desirè, del sindaco dei Ragazzi Matilda Tanchis e degli scout del Caln Rosa dei Venti. La cittadinanza ha quindi potuto seguire le celebrazioni  di #distantimauniti in diretta.

Il messaggio dei sindaci della Collina

Celebriamo il 75° anniversario della Liberazione senza solennità, in un momento difficile e inedito in cui l’emergenza sanitaria ci costringe a rimanere nelle nostre case. Sono trascorsi 75 anni dal giorno della Liberazione del Paese dall’occupazione tedesca e dalla cappa del nazifascismo, grazie soprattutto ad una minoranza coraggiosa ed eroica di giovani studenti, operai, contadini che, all’indomani dell’8 settembre 1943, non esitarono a lasciare case, famiglie e lavoro per combattere contro un nemico che per quasi un quarto di secolo aveva oppresso l’Italia, privandola di ogni libertà. - E’ questo il comunicato condiviso dai sindaci di Brozolo, Brusasco, Casalborgone, Castagneto Po, Cavagnolo, Lauriano, San Sebastiano e Verrua Savoia e il Commissario Prefettizio di Monteu da Po, - Il contributo della Resistenza alla liberazione delle nostre terre fu determinante e perciò le nostre menti e i nostri cuori ricordano con gratitudine in special modo i Partigiani che hanno combattuto, anche sacrificando la vita, nei ranghi della VII Divisione Autonoma “Monferrato”, che operò valorosamente nel territorio dei nostri Comuni, restituendoli alla libertà, alla democrazia, alla pace. Oggi siamo chiamati, a resistere e a combattere un nemico invisibile e mortale, che possiamo contrastare solo con il rigoroso rispetto delle prescrizioni di sicurezza e di protezione. Pertanto, al nostro omaggio riconoscente ai combattenti e alle vittime della Resistenza, si unisce il ricordo commosso delle vittime del Covid-19».

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