emergenza sicurezza

A Chivasso arrivano le «ronde»: pattuglie in centro per tutta l’estate

L’annuncio del sindaco Castello dopo l’ennesima notte di follia tra risse e 28 auto danneggiate. In campo la Polizia Locale.

A Chivasso arrivano le «ronde»: pattuglie in centro per tutta l’estate
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Dopo l’ennesimo fine settimana tra atti vandalici e violenze di vario genere, il sindaco Claudio Castello ha deciso di far sentire la propria voce annunciando un «Giro di vite contro l’illegalità».

A Chivasso arrivano le «ronde»: pattuglie in centro per tutta l’estate

In parole povere, dopo mesi e mesi di polemiche e dibattito anche politico, da Palazzo Santa Chiara è arrivato il via libera al «Potenziamento dei servizi di controllo della Polizia Locale. Gli agenti, coordinati dal comandante Marco Lauria, vigileranno per garantire sicurezza ai cittadini anche nelle ore serali e notturne fino alla fine della stagione estiva. I caschi bianchi opereranno in diverse direzioni per il controllo del territorio: dall’identificazione degli utenti della strada all’alcoltest, dalla tutela della quiete pubblica all’osservanza del Codice della Strada, dalla perseguibilità degli illeciti amministrativi alla repressione dei reati».
In parole povere, da oggi a dopo i festeggiamenti patronali del Beato Angelo Carletti i «civich» aumenteranno la loro presenza nel centro storico (e non solo) cercando di cancellare quella nomea di «terra di nessuno» che nelle ultime settimane, causa gravi fatti di cronaca, era caduta sull’intero territorio cittadino.
«L’azione decisa della Polizia Locale – ha spiegato Castello – va coniugata con la collaborazione di tutte le forze sane della città affinché siano scongiurati certi atti deplorevoli che gettano discredito sulla convivenza civile a Chivasso. Non permetteremo che una sparuta minoranza di facinorosi possa generare preoccupazione nel nostro tessuto sociale. Specie in relazione agli ultimi incresciosi episodi che hanno turbato la sicurezza cittadina esprimo grande disappunto e convinta condanna, con l’auspicio che le indagini possano portare in tempi brevi all’individuazione dei responsabili».

Per ora pattuglierà  Polizia Locale ma...

Se per ora i pattugliamenti sono stati affidati alla Polizia Locale, il primo cittadino non esclude di chiedere la collaborazione di Carabinieri, Polizia e Guardia di Finanza, dato che i singoli episodi che hanno fatto alzare il livello di guardia sono di assoluta gravità.
L’ultimo in ordine di tempo (e forse quello che ha fatto traboccare il vaso) è avvenuto tra venerdì e sabato nel parcheggio di via San Carlo: una trentina di auto con le gomme squarciate, danni da migliaia e migliaia di euro per cittadini la cui unica colpa è stata quella di parcheggiare la propria auto in un’area in cui la sosta, tra l’altro, è a pagamento.
Difficile pensare ad un gesto «impossibile da prevedere», dato che un nostro sopralluogo ha permesso di trovare, tra le auto prese di mira dai vandali, decine di bottiglie di birra, un paio di sedie su di un letto di carte di alimenti e altre «tracce» che dimostrano come l’area sia utilizzata da tempo da un gruppo di sbandati.
Sempre sabato sera, a parte alcune auto in sosta che si sono ritrovate lo specchietto retrovisore in frantumi, ha destato «orrore» la folle corsa tra via Torino e i viali di una ragazza, scalza e totalmente coperta di sangue. Si tratta dell’ennesima vittima di una rissa scoppiata tra gli «sbandati» che bivaccano nella stazione ferroviaria di piazza Garibaldi, altra zona della città che si spera venga presidiata dalle «ronde» del sindaco Castello.

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