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Abbandona i rifiuti... donna beccata

Il comandante spiega: «Grazie anche alle segnalazioni dei cittadini». Intanto Volontà Verde ripulisce la zona dell’argine del Po

Abbandona i rifiuti... donna beccata
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«Con un’articolata e importante attività d’indagine e la grande collaborazione dei cittadini, abbiamo individuato la persona che ha abbandonato dei sacchi di sfalci sotto al cavalcavia di via Trento a Verolengo».

Abbandona i rifiuti... donna beccata

Con queste parole il comandante della Polizia locale di Verolengo Franco Lomater conferma che chi ha scelto di smaltire in maniera illecita, almeno in questo caso, è stata individuata. E ne pagherà, dunque, le conseguenze.
Si tratta di una donna di mezza età, residente a Verolengo.
Si tratta di una signora, infatti, che, dopo aver raccolto tutti i suoi sfalci in dei sacchi, li ha caricati sulla sua automobile, si è diretta sotto al cavalcavia e lì si è fermata. E’ scesa dall’auto e ha lasciato lì i sacchi. Consapevole che era la scelta sbagliata, che stava compiendo un reato e che, se individuata, avrebbe dovuto pagare. E così sarà perché la polizia sa chi è, sa cosa ha fatto. Solo una volta? Questo non è dato sapersi ma certamente sarà l’ultima visto che abbandonare quei rifiuti le è costato caro.

L’attività di Volontà Verde

E mentre a Verolengo c’è chi inquina l’ambiente abbandonando i propri rifiuti, c’è chi invece si mette al lavoro per ripulirlo. Volontari che hanno creato un gruppo «Volontà Verde». E sono stati proprio loro che sabato pomeriggio, anche grazie alla bella giornata di primavera, hanno scelto di raccogliere l’immondizia abbandonata in mezzo alla natura. Si sono ritrovati vicino al ponte Bailey, lato Verolengo.
Da lì sono partiti alla volta dell’argine del Po dove hanno trovato veramente ogni tipo di rifiuto.
«Questa volta l’obiettivo è stato il Parco del Po sul versante di Verolengo - spiegano i volontari - Hanno partecipato trentacinque persone oltre ai sempre presenti nostri volontari. Erano presente anche sette tra operatori e utenti della cooperativa Nuova Vita di Torrazza Piemonte. E’ stata la loro prima volta. C’erano anche otto cittadini di Verolengo tra cui il vicesindaco Roberto Giglia e l’assessore all’ambiente Stefania Casa.
Il nostro gruppo ha organizzato in toto la manifestazione, dalla copertura assicurativa dei volontari alla fornitura del materiale per la raccolta dei rifiuti. Così anche il pickup per la raccolta e anche il rinfresco.
La Protezione civile ha messo a disposizione anche il suo mezzo per raccogliere perché i rifiuti sono stati veramente moltissimi e ne sono restati ancora.
L’esperienza è stata positiva e le persone sono rimaste favorevolmente impressionate, soprattutto chi ha aderito per la prima volta.
Ci auguriamo che questo iniziale gruppo di volontari di Verolengo possa costituire un punto di riferimento per far proseguire questa attività tanto utile anche in futuro per rendere l’ambiente del proprio comune e delle sue aree naturalistiche pulite e vivibili da tutti».
E il risultato è più che mai evidente. Tra i rifiuti raccolti, oltre a quelli domestici c’erano anche ingombranti come mobili, materassi e divani. Segno che ci sono ancora troppe persone che scelgono lo smaltimento illegale dei propri rifiuti. E la signora, individuata dalla polizia locale, è solo una delle tante.

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