Addio a Luigi Bresso, l'autotrasportatore

Il paese piange l’autotrasportatore. Luigi Bresso era cresciuto nel negozio di alimentari dei suoi genitori.

Addio a Luigi Bresso

Originario di Rondissone, era cresciuto nel negozio di alimentari dei suoi genitori. Poi aveva deciso di svolgere la professione di autotrasportatore. E così, tra gli Anni Settanta e Ottanta aveva lavorato per il mobilificio Matta di Verolengo. Era un uomo molto conosciuto e apprezzato non solo a Rondissone ma nell’intero Chivassese Luigi Bresso. Infatti, dopo aver lasciato il lavoro da Matta, aveva deciso di mettersi in proprio e consegnare nelle case dei clienti ghiaia e cemento, materiali edili. E così ancor di più il territorio aveva avuto modo di apprezzare la sua alta professionalità.

Il ricordo

«Un uomo molto speciale - racconta l’amico Vittorio Giobergia - che dopo aver raggiunto la pensione aveva deciso di trasferirsi a Vallecrosia, un paese ligure. Qui aveva un appartamento nel quale viveva con sua moglie, scomparsa un anno fa. Era una persona brillante che amava molto la compagnia e ballare. Infatti, ricordo che quando ancora gestivo la Pineta a Brandizzo lui era un mio cliente, veniva per cenare ma anche per danzare. Era un grande amico e una persona favolosa nonostante la vita gli avesse fatto provare il dolore della perdita di un figlio ancora giovane».
Bresso si è spento all’età di 81 a Villa Nerina di Sparone Canavese il 18 marzo scorso. Lui, infatti, dopo la scomparsa della moglie aveva deciso di tornare in Piemonte, gli mancava la sua terra.
Con la sua scomparsa lascia un grande vuoto nella vita della figlia Paola che abita a Moncrivello ma anche di tutti gli amici, anche quelli liguri, che lo ricordano con grande affetto.