Addio all'anima del commercio ambulante locale
Pier Lino Bernardi aveva 59 anni
Era affollata la parrocchia di Santa Maria Maddalena nel primo pomeriggio di sabato 1 aprile per i funerali di Pier Lino Bernardi, mancato all’età di 59 anni.
Addio all'anima del commercio ambulante locale
La maggior parte dei presenti erano di Foglizzo, il suo paese d’origine, ma anche di Pratoregio, la frazione di Chivasso dove abitava ora. Pier Lino era molto conosciuto non solo per la sua attività lavorativa ma anche per il suo carattere socievole e allegro. Dai suoi genitori aveva «ereditato» la professione di commerciante ambulante di abbigliamento, in particolare vendeva capi casual. Faceva i mercati nel Canavese, a Foglizzo, a Chivasso, Rivarolo, Castellamonte, San Giorgio e Leinì, senza mai mancare alle fiere, sempre in compagnia della moglie Anna. Era un buon padre, ad Erika, la sua unica figlia, ha riservato tutto l’affetto possibile fino all’ultimo. Una sua grande passione sono stati i motori. Il rombo dei motori ce l’aveva nel sangue, lui che è stato uno dei fondatori del Quad Virus asd Motoclub Montanaro. Gli iscritti di questa associazione si sono ritrovati ai funerali di sabato in tenuta sportiva, quasi a fare simbolicamente un ultimo viaggio uniti a lui.
I ricordi
Questo il ricordo di Marco Bertoloni, Presidente del Quad Virus di Montanaro. «I motori erano tutto per Pier Lino- riferisce Bertoloni - Era lui quello che organizzava gli eventi della nostra associazione. Sapeva tutto delle nostre attività, lui si meritava di essere il Presidente del nostro gruppo ma non lo aveva voluto fare assumendo invece l’incarico di Vicepresidente. E’ stato immancabilmente il nostro punto di riferimento, la colonna portante del nostro sodalizio, senza di lui non si andava da nessuna parte. Pier Lino era un grande sportivo. Non solo amava i quad. Gli piaceva pure andare in bicicletta e in moto e adorava andare in montagna a sciare, anni addietro aveva frequentato lo Sci Club foglizzese. Le macchine americane erano poi la sua grande passione, ne aveva ancora una. Quando l’avevo conosciuto vent’anni fa, mi ha sorpreso subito la sua innata vocazione per i motori. Non è stato soltanto un amico per me ma anche un fratello. Quante chiacchierate e risate insieme a lui, il tempo passava purtroppo troppo in fretta. Ricordo che quando ci siamo visti a Natale, mi ha salutato dicendo che quella sarebbe stata la sua ultima cena di Natale, poiché sapeva della sua malattia. Non avrei mai creduto, e purtroppo il destino ce l’ha portato via».
A lasciare un ricordo è il sindaco di Foglizzo, Fulvio Gallenca: «Porgo le condoglianze alla famiglia, mi stringo al loro dolore. Pier Lino era molto conosciuto, era attento al proprio lavoro non mancando mai di portare avanti le segnalazioni degli operatori mercatali nel nostro paese. Mi ricordo ancora quando, in previsione di una nevicata, si raccomandava che la piazza fosse in ottime condizioni prima dell’arrivo degli ambulanti che prendevano parte al mercato settimanale. Questa è la dimostrazione di quanto amasse il suo lavoro. Ha lasciato un buon ricordo nel nostro paese».