Addio all'elettrauto, il Covid se l'è portato via
Era nato e cresciuto in frazione San Grisante dove nel pomeriggio di martedì 9 marzo si sono svolti i suoi funerali presso la chiesa parrocchiale.

Pier Paolo Foresto era una vera istituzione a Crescentino e nel corso dei 40 anni di attività lavorativa ha visto molte persone passare nella sua officina di elettrauto e sua moglie Marilena per 20 anni ha lavorato con lui nell’officina.
Il paese piange Foresto
Aveva 69 anni Foresto e si è spento domenica scorsa, 7 marzo, nell’ospedale San Lorenzo di Carmagnola a causa delle complicanze legate al Covid-19. Era cardiopatico, ma il suo quadro di salute non destava preoccupazioni poi, l’esito positivo al tampone e la polmonite e da lì il quadro clinico si è aggravato sino al decesso.
Era nato e cresciuto in frazione San Grisante a Crescentino dove nel pomeriggio di martedì 9 marzo si sono svolti i suoi funerali presso la chiesa parrocchiale.
Il ricordo dell'elettrauto
Foresto era una persona che aveva una parola buona per tutti, quando camminava per il paese non c’era persona che non ricevesse un suo saluto e aveva una grande disponibilità verso chiunque. Mai una parola fuori posto, sempre con i modi cordiali e con un grande rispetto verso il prossimo.
Aspetto questo che è stato ricordato da molti crescentinesi che hanno conosciuto Pier Paolo, un uomo benvoluto e stimato a Crescentino dove aveva molti amici sin dall’infanzia.
Parole di stima sono state spese infatti per quest’uomo che ha lasciato un profondo dolore nel cuore della moglie dei figli Alberto, Alessandro con Stefania e i nipoti Federico, Andrea e Giulia, del fratello Franco con Patrizia. Un destino crudele infatti lo ha strappato troppo presto alla vita e ai suoi affetti più cari.
Con Pier Paolo se n’è andata una persona benvoluta, un crescentinese doc che ha sempre amato il suo paese e la frazione di San Grisante dove adesso riposerà.