Addio all’icona del mondo rurale al femminile

Il mondo rurale è in lutto per una delle sue figure più amate e rispettate: Olga Musso, mancata a 83 anni. Olga, coltivatrice diretta, ha dedicato la sua vita alla terra e alla difesa dei diritti delle donne che, come lei, lavoravano nei campi.

Addio all’icona del mondo rurale al femminile

Infatti, Olga Musso è stata delegata delle Donne Rurali di Foglizzo, un ruolo che ha assunto per anni con lo scopo non solo di rappresentare le contadine ma anche di migliorarne le condizioni nel mondo lavorativo. Il suo impegno non si è limitato al lavoro pratico nei campi, ma si è esteso a un’intensa attività sociale. Una delle sue più significative iniziative è stata la partecipazione attiva alla creazione del Gagliardetto dei Coltivatori Diretti di Foglizzo.

Il ricordo

«Era stata proprio mia mamma con un altro agricoltore, Giovanni Pistono, a volerlo- ricorda il figlio Candido Barone- Era un traguardo che le stava particolarmente a cuore perchè rappresentava un simbolo di unione per gli agricoltori del paese. Nel contempo, era un segno di riconoscimento nei confronti di chi lavorava nei campi, in particolare le donne. Mia mamma era stata tra le prime a portare la coltivazione della soia a Foglizzo. Coltivava, poi, il granoturco, gestiva un allevamento, amava il suo lavoro. Era solare, felice, la terra è stata la sua vita».

Olga ha, inoltre, collaborato attivamente alle numerose iniziative del suo rione, il gruppo San Rocco. Si occupava di preparare la chiesa di San Rocco in occasione delle celebrazioni religiose, e, insieme ad altre volontarie, di sistemare la struttura attigua per gli eventi del gruppo San Rocco.

L'ultimo saluto

Il paese di Foglizzo ha perso con Olga Musso una figura importante che ha contribuito a mantenere vive le radici della tradizione agricola. Olga lascia il marito Bernardino, il figlio Candido con Roberta, l’affezionata nipote Aurora, le cognate Domenica e Rosina. I funerali hanno avuto luogo lunedì 24 marzo.