Agricoltura, venerdì 3 l'assemblea provinciale di Coldiretti Giovani Impresa Torino

Con il delegato provinciale Bruno Mecca Cici

Agricoltura, venerdì 3 l'assemblea provinciale di Coldiretti Giovani Impresa Torino
Pubblicato:
Aggiornato:

Con il delegato provinciale Bruno Mecca Cici

Il Comitato provinciale Giovani Impresa della Coldiretti, guidato dal delegato Bruno Mecca Cici, organizza un’assemblea provinciale. L’appuntamento è per venerdì 3 marzo, all’Hotel Gallia, in via Torino 29, a Pianezza, con inizio alle ore 10. «All’assemblea parteciperanno giovani agricoltori provenienti da tutto il torinese, in rappresentanza dei mille soci di Giovani Impresa Coldiretti Torino, – informa il delegato provinciale Bruno Mecca Cici –. Ad aprire l’incontro Fabrizio Galliati, presidente di Coldiretti Torino, con un intervento sulle principali attività sindacali portate avanti negli ultimi mesi e sulle iniziative in cantiere per questo inizio di 2017: dalle battaglie a sostegno del prezzo del latte alla stalla, all’ottenimento dell’etichettatura sui prodotti lattiero-caseari; dalle opportunità offerte da alcune filiere produttive al consolidamento nel torinese del progetto di Campagna Amica; dalle iniziative in favore dei margari e pastori alle richieste per contrastare in modo efficace lupo e ungulati; dall’ottenimento dell’Igp per il Vitellone Piemontese della coscia, fino ai progetti per la valorizzazione della cerealicoltura. A seguire l’intervento di funzionari dello Spresal, Servizio di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro. Tra gli interventi previsti anche l’aggiornamento sui bandi aperti del Programma di sviluppo rurale, con particolare attenzione a quelli rivolti ai giovani con le informazioni sulle opportunità per l’insediamento e il miglioramento aziendale e le novità sulla presentazione della domanda Pac. In chiusura di assemblea ampio spazio sarà riservato al dibattito, dove i giovani agricoltori torinesi potranno condividere i problemi presenti sul territorio e le iniziative portate avanti per valorizzare le produzioni agricole».

Seguici sui nostri canali