Al Trompone un reparto dedicato ai malati Covid19

Da qualche giorno la Casa di cura «Monsignor Luigi Novarese» ha trasformato un piano della sua struttura di Moncrivello a reparto Covid19.

Al Trompone un reparto dedicato ai malati Covid19

Da qualche giorno la Casa di cura «Monsignor Luigi Novarese» ha trasformato un piano della sua struttura di Moncrivello a reparto Covid19. Una decisione di cui va molto fiero Josè Parrella assistente di Direzione Generale del centro e presidente ARIS Regione Piemonte che così spiega la scelta:

«Ci è sembrato corretto e doveroso partecipare e aiutare mettendo a disposizione una parte della nostra struttura. Non potevamo rispondere in altro modo all’appello dalla Regione e poi noi, come struttura, abbiamo un ottimo rapporto con la nostra Asl di Vercelli ma anche con l’Asl To 4 con la quale collaboriamo molto, visto che siamo il primo comune confinante del Vercellese con il Chivassese. Si tratta di una scelta che segue il carisma del nostro Santo fondatore, abbiamo tutti noi sentito il dovere rispondere positivamente a questa richiesta».

La conversione del piano

Josè Parrella assistente di Direzione Generale del centro spiega:

«Certo, è stato un lavoro lungo perché abbiamo dovuto riorganizzare la struttura. Come prevede il protocollo ci sono ingressi separati, uno smaltimento rifiuti separato da quello tradizionale. Abbiamo deciso di destinare un piano solo per accogliere questi malati che escono dalle terapie intensive e che ancora non sono pronti a fare ritorno a casa. Sono già arrivati diversi pazienti, anche dall’ospedale di Chivasso. E’ stato uno sforzo organizzativo non indifferente ma ne siamo felici. Il personale che assiste questi malati e relegato all’interno del reparto, non possono uscire prima delle 7 ore del turno perché per noi la sicurezza è fondamentale. Tutti hanno i dpi necessarie e abbiamo chiesto ai nostri dipendenti se volevano partecipare a questo progetto La risposta è stata importante».