Alluvione, il giorno dopo: ponti riaperti ma tante famiglie hanno perso tutto
La priorità in queste ore è garantire assistenza immediata a chi ne ha bisogno

Nelle prime ore di questa mattina, venerdì 18 aprile 2025, i ponti del Chivassese e Vercellese sono stati riaperti tranne quello tra Saluggia e Torrazza Piemonte.
Alluvione, ponti riaperti
Dopo ore di isolamento, sono stati riaperti al traffico i ponti che collegano Crescentino a Verrua Savoia, Chivasso, San Sebastiano da Po e Verolengo.
Tuttavia, la situazione rimane critica. Il ponte che collega Saluggia a Torrazza Piemonte è ancora impraticabile a causa della persistente presenza di acqua.
Tante famiglie hanno perso tutto
Questa mattina sono ripartite le operazioni di intervento nelle zone più colpite. A Cavagnolo e Brusasco, squadre di soccorso, volontari e personale specializzato sono al lavoro per fornire assistenza a chi ha subito danni alle proprie abitazioni. Molti residenti hanno trovato rifugio durante la notte al palazzetto dello sport di Cavagnolo, trasformato in un centro di accoglienza temporaneo, o presso amici e parenti.
La conta dei danni si preannuncia ingente. Le prime stime parlano di abitazioni distrutte, attività commerciali in ginocchio, infrastrutture danneggiate e campi coltivati devastati.
La priorità in queste ore è garantire assistenza immediata a chi ne ha bisogno, fornendo beni di prima necessità, supporto psicologico e un tetto sopra la testa. La macchina della solidarietà si è già messa in moto, con numerose iniziative di raccolta fondi e di volontariato che stanno nascendo spontaneamente in tutto il territorio.