Alluvione, "L'oasi degli animali" ha bisogno di aiuto

L'alluvione del 17 aprile ha creato gravissimi danni anche all'Oasi degli animali di San Sebastiano da Po, una realtà ormai storica in cui trovano rifugio oltre cinquecento animali.

Alluvione, "L'oasi degli animali" ha bisogno di aiuto

Siamo una piccola realtà famigliare che dal 2021 si dedica con passione al recupero e alla cura di animali in difficoltà. Collaboriamo attivamente con privati, comuni, province e la regione, offrendo un servizio prezioso per la tutela della fauna. Non riceviamo alcun sussidio per queste attività: l'unica nostra fonte di sostentamento sono gli ingressi dei visitatori.

Il 17 aprile 2025, una violenta alluvione ha colpito la nostra area, causando una frana che ha compromesso una parte significativa del parco. Voliere, recinti e strade sono stati distrutti. Fortunatamente, tutti gli animali stanno bene, grazie all'impegno incessante del nostro team.

Una delle due strade che conducevano al parco è stata completamente spazzata via da una frana. Nonostante le difficoltà e qualche ferito, ci stavamo rialzando con determinazione. Tuttavia, il 29 aprile 2025, l'unica via di accesso rimasta è stata chiusa con ordinanza per motivi di sicurezza, ritenuta non sicura da tecnici e specialisti. Questo ha comportato la chiusura totale del parco ai visitatori.

Le tempistiche previste per la riapertura sono di 2-3 mesi. Questo periodo di inattività rappresenta una grave minaccia per la nostra sopravvivenza, poiché la stagione primaverile ed estiva sono fondamentali per garantire il sostentamento del parco durante l'inverno, quando il flusso di visitatori è quasi nullo.

Abbiamo bisogno di aiuto per superare questo periodo buio. Ogni donazione, anche la più piccola, ci avvicina alla possibilità di riaprire le porte del parco e continuare la nostra missione di protezione degli animali.