Appena scarcerato, beccato di notte dentro una scuola
Arresto non convalidato
Appena scarcerato dopo tre mesi di detenzione per furto, evade dai domiciliari dalla sua casa di Chivasso e viene beccato dai Carabinieri (allertati dal sistema di allarme) nei locali della scuola primaria «Nino Costa» di Foglizzo. Ma per il GIP del Tribunale di Ivrea non ci sono gli estremi per la convalida, dato che non è certo che il chivassese fosse lì per rubare.
Appena scarcerato, beccato di notte dentro una scuola
Questo, in estrema sintesi, quanto avvenuto in via Olivero nella notte tra venerdì 15 e sabato 16 settembre, quando, appunto, i Carabinieri della Stazione di Montanaro al comando del Maresciallo Davide Martoscia sono intervenuti per una «sospetta effrazione» ai danni del polo scolastico in cui il 23enne si era introdotto spaccando una finestra.
Il giovane, bloccato prima della fuga, all’interno della scuola avrebbe anche rotto alcune sedie e messo a soqquadro le aule forse alla ricerca di oggetti di valore come i computer portatili.
Il fascicolo è stato affidato alla PM Valentina Bossi, che ha dovuto poi attenersi alla decisione del GIP. Il giovane è stato quindi rilasciato in attesa del processo, dato che la denuncia (quella sì) per evasione e furto aggravato resta in piedi.
Le indagini continuano, volte principalmente ad accertare se il giovane chivassese avesse o meno un complice.