Area cani, dopo le polemiche arriva lo spostamento
Il Comune di Crescentino ha deciso cambiare zona.
Area cani, dopo le polemiche tra i padrone degli amici pelosi e i genitori degli atleti della società calcistica, il Comune di Crescentino ha deciso per lo spostamento.
Area cani
Era il 2017, e più precisamente la fine di gennaio quando l’allora vicesindaco Carmine Speranza, dopo mesi di lavoro, aveva potuto inaugurare la prima area cani della città. Un’area sorta tra via Michelangelo e via Raffaello dotata di tutto il necessario per gli amici a quattro zampe e i loro padroni. Area realizzata dal Comune e dall’associazione cinofili di Palazzolo Vercellese. E a quest’ultimi, attraverso una convenzione stipulata dal Comune, era stato assegnato un appezzamento di terreno per le sue attività.
Le tante polemiche
Ma sin dai primi giorni del suo utilizzo si sono verificati problemi. Numerosi erano stati, ad esempio, gli atti vandalici. Ma di più le polemiche tra i padroni dei cani e i genitori degli atleti della società calcistica che entravano all’interno di quello spazio e stazionavano per vedere gli allenamenti. Proprio in quelle occasioni numerosi erano stati i diverbi tra le due parti perché i genitori si lamentavano della presenza di cani e di escrementi, parole che i padroni non accettavano visto che quell’area era destinata a loro e non come platea per gli allenamenti.
Si sposta la zona per gli amici pelosi
Fatto sta che l’Amministrazione guidata dal sindaco Vittorio Ferrero sin da subito aveva deciso di porre attenzione al problema. E così, proprio nel pomeriggio di lunedì 26 ottobre, la Giunta ha deliberato il «trasloco» dell’area cani e lo scioglimento della convenzione con l’associazione di Palazzolo che effettivamente non aveva mai originato nessun progetto.
«La nuova sede dell’area cani sarà direttamente in faccia a quella attuale, cioè tra via Raffaello e strada Galli - spiega l’assessore delegato Annalisa Bordignon - Si tratta di un’area molto più ampia vicina ad una fontanella dell’acqua. Inoltre sarà recintata con una rete alta due metri così da rendere sicura l’area. Due saranno gli ingressi: uno per i cani e i loro padroni, e uno per i mezzi che dovranno svolgere la manutenzione.
Per il momento l’area sarà realizzata come la precedente, poi se vedremo che sarà utilizzata e che verrà mantenuto il decoro da parte dei frequentatori, potremmo pensare a fare dei cambiamenti. Infatti, in questo periodo abbiamo visto che non era molto utilizzata.
Inoltre andiamo a sciogliere la convenzione siglata dalla precedente Amministrazione, dunque il terreno torna nelle mani dell’Amministrazione che ne potrà disporre per altri utilizzi».