Il caso

Arrestato ingegnere, ha chiesto soldi per un appalto pubblico

Le indagini della Guardia di Finanza hanno portato a un arresto per concussione.

Arrestato ingegnere, ha chiesto soldi per un appalto pubblico
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Arrestato ingegnere, l'accusa è di concussione. E' stato pizzicato dai militari della Guardia di Finanza.

Arrestato ingegnere

E' residente nella provincia di Torino l'ingegnere incaricato di seguire un appalto pubblico l'uomo che è stato arrestato dai militari della Guardia di Finanza di Fossano, in provincia di Cuneo. E' avvenuto nell'ambito di un'inchiesta coordinata dalla Procura della Repubblica di Ivrea che ha seguito le fasi dell'inchiesta.

L'accusa è di concussione

Secondo le indagini della Guardia di Finanza l'ingegnere, incaricato dal Comune di Ivrea del ruolo di direttore dei lavori, aveva presentato a un imprenditore del saviglianese alcune indebite richieste di denaro. Da qui l'inchiesta, scaturita dalla denuncia dell'imprenditore, per l'ipotesi di reato di concussione.

Il blitz

I militari della Fiamme Gialle, però, erano appostati nelle immediate vicinanze dei locali dove si sarebbe tenuto l’incontro e, all’uscita dall’edificio dell’ingegnere, i finanzieri lo hanno sorpreso con un plico di banconote (6 mila euro) all’interno del soprabito. Il successivo riscontro dei numeri seriali del denaro contante ha permesso di appurare che erano esattamente le stesse che i militari avevano precedentemente provveduto ad annotare.

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