Auto bruciate e galline morte tra i rifiuti
È successo nei giorni scorsi, in una strada bianca poco distante dalla stazione ferroviaria

Auto bruciate e resti di pollame. L’abbandono sconsiderato e incivile dei rifiuti, non conosce limiti, tra le location gettonate anche le strade fuori dal concentrico abitativo e quelle in aperta campagna.
Auto bruciate e galline morte tra i rifiuti
È successo nei giorni scorsi, in una strada bianca poco distante dalla stazione ferroviaria di Caluso non è stato difficile imbattersi in un sacchetto di carta dal quale sporgevano zampe di gallina e una parte del corpo, ancora ricoperte di piume e non in stato di decomposizione. L’abbandono davanti a un cancello in una zona dove ci sono prati o vigneti. Qualcuno ha ipotizzato si trattasse di un’esca per le volpi, che in questo periodo fanno razzie di polli, peccato che questo accada in prossimità di allevamenti, e non è il caso citato prima. Qualcun altro ha pensato a un animale forse malato, tutte ipotesi al vaglio degli addetti ai lavori.
«Sono stato tempestivamente informato della faccenda – dichiara Fabio Grimaldi Comandante della Polizia Municipale cittadina – vi posso assicurare che il servizio veterinario Asl To 4 ha preso in carico la gallina per l’invio all’istituto zoo profilattico dove verranno fatti accertamenti atti a escludere influenza aviaria e poi il servizio medesimo procederà̀ allo smaltimento».
La seconda sorpresa, brutta in verità, è stato il ritrovamento delle carcasse di due auto precedentemente date alle fiamme in un’altra località e poi scaricate in un prato in frazione Vallo. Molti i perché senza risposta che sono circolati tra i residenti. «È una situazione che non possiamo più tollerare – dichiara il sindaco Maria Rosa Cena – per questo da aprile, previa convenzione, verrà attivata una collaborazione con il Corpo Nucleo Ispettori Ambientali, si tratta di un accordo sperimentale per il momento, ma che potrà continuare nel tempo. Ne fanno parte Ispettori di Polizia Rurale autorizzati a emettere sanzioni e a posizionare foto trappole, speriamo in questo modo di arginare, o addirittura risolvere, l’annoso problema dei rifiuti mal conferiti o abbandonati in modo incivile».
Controllo sull'abbandono dei rifiuti
«Il Corpo Nucleo Ispettori Ambientali si impegna nel fornire soluzioni innovative e di alta qualità per poter contribuire al benessere della comunità e del territorio – dichiara Antonio Cantafio Comandante Generale Nucleo Ispettori Ambientali sede legale e operativa Regione Piemonte - e crediamo che la collaborazione tra il nostro ente e l'Amministrazione comunale possa portare a risultati positivi e duraturi. Svolgiamo un’importante opera di prevenzione nei confronti di quegli utenti che arrecano danno all’ambiente, all’immagine e al decoro del Comune, nonché funzioni di vigilanza del territorio comunale e di segnalazione/accertamento con eventuale potestà sanzionatoria. Siamo la prima e unica realtà lavorativa in Italia con funzioni pubbliche, e usiamo solo noi applicativi di ultima generazione per sanzionare su strada con smartphone e stampantina anche per quanto riguarda il codice della strada e i servizi di Polizia Ambientale Rurale e regolamenti e ordinanze comunali».