Avvistati dei lupi vicino alla case

Si moltiplicano gli avvistamenti di lupi nelle zone boschive di tutto il Canavese e anche a Foglizzo.

Avvistati dei lupi vicino alla case

Questi esemplari di fauna selvatica, un tempo in via di estinzione, sono tornati a ripopolare il territorio, dapprima i luoghi di montagna, ora anche la pianura. A confermarlo è stato un incidente avvenuto la scorsa settimana lungo la strada provinciale 40 che collega San Benigno a Foglizzo, nei pressi del ponte dell’Orco. Sul ciglio della strada è stato rinvenuto un lupo privo di vita. Ad investirlo è stato un mezzo di trasporto che si trovava in transito lungo tale strada provinciale. La presenza di questi animali sul territorio costituisce non soltanto un serio problema per la sicurezza sulle strade ma anche per l’economia legata all’agricoltura. A dirlo è la Coldiretti che in questi giorni chiede di intervenire al fine di contenere la proliferazione incontrollata di fauna selvatica, compresi i lupi, perchè provocano episodi di predazione del bestiame di allevamento. La Coldiretti mette l'accento sulle stragi degli allevamenti nelle zone montane che hanno costretto la chiusura di numerose attività e l’abbandono della montagna con notevoli danni economici. Non mancano però episodi di tal genere anche nelle zone pianeggianti, soprattutto in prossimità dei corsi d’acqua.

La denuncia di un allevatore

A parlarne è un allevatore di Foglizzo. «Adesso, non si è più tranquilli perchè sono tornati i lupi nei nostri boschi, ne ho visti anche non lontano dalle case- spiega l’allevatore foglizzese- Sono lupi che hanno fame, quindi non esitano a spingersi dappertutto pur di sopravvivere. Prima, potevamo lasciare gli animali al pascolo per giorni, adesso si deve chiuderli all’interno di recinti custoditi dai nostri cani per poterli difendere da eventuali predazioni. In queste settimane, anche a me è sparita una capra. Mi sono messo a cercarla un po’ dappertutto ma non l’ho più trovata. Le capre non spariscono di certo nel nulla, di solito tornano. Sono sicuro di aver visto un lupo, nello stesso posto in cui l’ho vista per l’ultima volta». La diffusione dei lupi va di pari passo con la presenza di un altro genere di animali selvatici sempre più frequenti sul nostro territorio: i cinghiali. In molte campagne, la presenza dei cinghiali crea non pochi danni alle coltivazioni mentre l’allevamento al pascolo di bovini, pecore e capre richiede un forte rafforzamento della sorveglianza contro le irruzioni dei lupi. Gli allevatori si stanno organizzando come possono. Recinzioni elettriche, stalle sempre più protette e cani da guardia se gestiti razionalmente possono aiutare ma l’impegno economico che richiedono agli allevatori è spesso troppo oneroso. Allarme, dunque, nel settore per queste problematiche che mettono in difficoltà  l’economia agricola locale.