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Beccati i furbetti che abbandonano i rifiuti
Sarà posizionata una telecamera mobile per contrastare il fenomeno.
Beccati i furbetti dei rifiuti. Sono le persone che abbandonano i rifiuti lungo le vie e nelle aree verdi di Mazzè. Adesso, per punizione dovranno pulire tutte le aree sporche del territorio.
Abbandonano i rifiuti
Si muovono spesso con il buio. Aprono il portabagagli, scaricano rifiuti di ogni genere e, dopo, ripartono veloci. Sono i «furbetti» che lasciano spazzatura nei boschi, spesso nelle campagne, ma, questa volta, non l’hanno fatta franca e sono stati «beccati». Per loro una punizione esemplare: piuttosto che una sanzione, è stato loro ordinato di ripulire i terreni interessati dalle discariche a cielo aperto. E’ questo quanto successo nelle ultime settimane a Mazzè quando il Comune è riuscito ad individuare i responsabili di questi reati, traditi da alcuni documenti contenenti le loro generalità, lasciati assieme al materiale abbandonato. Si tratta di tre residenti di Mazzè che sono stati convocati in questi giorni in Comune dove, dinanzi al sindaco Marco Formia e al Vicesindaco Bruno Mila, si sono giustificati con qualche pretesto.
Ripuliranno il territorio
«Abbiamo deciso di impiegare queste persone a ripulire il territorio deturpato dai rifiuti per far capire loro l’entità dei danni che questi comportamenti possono comportare per l’ambiente circostante - riferisce il vicesindaco Mila - L’obiettivo è inoltre quello di espletare volontariamente un servizio per il Comune che si vede costretto a spendere ingenti risorse per raccogliere questi rifiuti abbandonati che vanno a ricadere nei confronti degli altri concittadini che effettuano invece un’ottima raccolta differenziata».
Punizioni severe
E il Comune non transige dinanzi a questi gesti inaccettabili. «Abbiamo intenzione di intensificare i controlli sul nostro territorio - aggiunge Mila - A questo scopo, intendiamo acquistare una telecamera mobile in modo da monitorare le aree più soggette a fenomeni di abbandono, una telecamere a raggi infrarossi che sarà attivata a rotazione in diverse postazioni nelle campagne. Si tratta di uno strumento in più che si aggiunge alla nostra presenza per contrastare l’abbandono volontario dei rifiuti che, voglio ricordarlo, è un illecito grave. E’ una questione di civiltà, Mazzè ha raggiunto ottimi livelli in tema di raccolta differenziata e l’impegno della collettività non deve essere mortificato dal comportamento scorretto di pochi che non può essere assolutamente tollerato. Contestualmente, l’Amministrazione Comunale continua nell’attività di sensibilizzazione e nella campagna di coinvolgimento anche delle scuole ad una buona raccolta differenziata».
