Bimbo morto: fermati la mamma e il convivente

Sono stati fermati dalla Polizia di Stato la madre Gaia Russo di 22 anni e Nicholas Musi, 23 anni, convivente della donna.  L’accusa è di omicidio volontario pluriaggravato. Come riporta Novara Oggi

Bimbo morto, fermati mamma e convivente

Sono stati fermati dalla Polizia di Stato nella serata di venerdì, 23 maggio,  con l’accusa di omicidio volontario pluriaggravato, Gaia Russo 22 anni la madre del piccolo Leonardo, il bimbo di 20 mesi arrivato morto all’ospedale di Novara giovedì mattina, e Nicholas Musi, 23 anni, convivente della donna.

Il provvedimento

Il provvedimento deciso dalla procura della Repubblica è stato preso a seguito degli esiti dell’autopsia svoltasi  nel pomeriggio venerdì  al termine della quale è risultato che le lesioni riscontrare sul corpo del bambino non erano compatibili con una caduta dal lettino, come aveva dichiarato inizialmente la madre ai primi soccorritori.

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Una violenza inaudita

I particolari della vicenda sono stati forniti nel corso di una conferenza che si è svolta stamattina, sabato 25 maggio, in procura a Novara. Una violenza quella riscontrata sul corpo del bimbo definita «non degna di un essere umano». Il corpo era era «martoriato con ecchimosi, fratture e lesioni multiple». Nicholas Musi, secondo quanto reso noto, ha precedenti di polizia per violenza sessuale,  maltrattamenti, percosse, truffe, stupefacenti e un precedente penale per furto. L’uomo si trova nel carcere di Novara mentre la madre del bimbo, attualmente incinta, è in una struttura protetta ai domiciliari.  La convalida del fermo della coppia è prevista lunedì mattina.