Blitz all’Askatasuna delle Forze dell’Ordine. E’ successo stamane all’alba nel centro sociale di Vanchiglia.
Blitz all’Askatasuna
Irruzione della polizia stamane, all’alba di venerdì 13 luglio, nel centro sociale Askatasuna e allo spazio popolare Neruda. Il blitz nello storico spazio occupato di Corso Regina per notificare quindici misure cautelari, di cui nove arresti domiciliari. Nel mirino della Digos alcuni antagonisti che durante le manifestazioni per il 1 maggio 2017 erano stati protagonisti di tafferugli con le Forze dell’Ordine.
I fatti
In occasione del comizio sindacale del 1 maggio di un anno fa un gruppo di 200 persone aveva tentato di forzare il blocco della polizia per raggiungere Piazza San Carlo, dove si tenevano gli interventi dal palco. All’altezza di Via Roma erano scoppiati quindi tafferugli, con lancio di uova, piccoli sassi e cariche. Dopo mezz’ora gli animi si erano placati, fino alle notifiche di misura cautelare di oggi. Tre le persone già denunciate durante la manifestazione.
L’appello su Facebook
“Polizia dentro l’Askatasuna e a casa di diversi di compagni. Accorrete tutti sotto l’Aska appena possibile” l’appello che da qualche ora rimbalza sui social. A dare comunicazione del blitz degli agenti è stato, quindi, proprio chi in quel momento si trovava nel centro, con un messaggio su Facebook.