CRONACA

Blitz della Dia tra Chivasso e Volpiano, sequestri nel settore della ristorazione e degli alberghi

Sono tati emessi dal locale Tribunale – Sezione Misure di Prevenzione - su proposta avanzata dal Direttore della DIA e dal Procuratore della Repubblica di Torino nei confronti di due fratelli originari del Reggino.

Blitz della Dia tra Chivasso e Volpiano, sequestri nel settore della ristorazione e degli alberghi
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In provincia di Torino, in particolare nei comuni di Volpiano e Chivasso, il personale della Direzione Investigativa Antimafia, articolazione del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, ha dato esecuzione a decreti di sequestro di beni, emessi dal locale Tribunale – Sezione Misure di Prevenzione - su proposta avanzata dal Direttore della DIA e dal Procuratore della Repubblica di Torino nei confronti di due fratelli originari del Reggino già rinviati a giudizio per reati associativi nell’ambito di precedenti indagini.

Blitz della Dia tra Chivasso e Volpiano

L’attività investigativa ha permesso di ricostruire il patrimonio dei due imprenditori, Mario e Giuseppe Vazzana, nei cui confronti sono stati raccolti elementi tali da farli ritenere intranei alle strutture criminali “‘ndranghetiste” presenti in territorio piemontese e che fanno ritenere che gli stessi avevano reimpiegato i capitali provenienti dalle attività illecite di una “locale” piemontese.

I sequestri

La misura di prevenzione patrimoniale, effettuata nei confronti dei due imprenditori, dei loro familiari stretti e di altri prestanome ha permesso il sequestro delle quote di partecipazione di 8 società e di 5 compendi aziendali operanti nel settore della ristorazione e degli alberghi, di 11 beni immobili, di 8 autovetture e moto nonché 45 rapporti finanziari per un valore complessivo di oltre 3 milioni di euro.
L’odierna operazione si inserisce nell’ambito delle attività istituzionali finalizzate all’aggressione delle illecite ricchezze acquisite e riconducibili, direttamente o indirettamente, a contesti delinquenziali, agendo così a tutela e salvaguardia della parte sana del tessuto economico nazionale.

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