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Bocciofila colpita dai vandali LE FOTO
A scoprire il fattaccio l'ex presidente Piero Tallia.
Bocciofila colpita dai vandali. Questo quanto accaduto a Verolengo nei giorni scorsi. A scoprire il fattaccio l'ex presidente Piero Tallia.
Bocciofila colpita dai vandali
Un tempo era un luogo dove gli appassionati di bocce ma anche i pensionati trascorrevano il loro tempo libero. Si ritrovavano su quei campi a giocare a bocce oppure ai tavoli per giocare a carte sorseggiando un caffè o una bevanda fresca in estate. Senza scordare i pranzi e le cene sociali al termine delle competizioni che vedevano partecipare anche numerose squadre dei paesi limitrofi. Questo era la bocciofila «La Sirena» di via Giuseppe di Vittorio a Verolengo. Ma ormai sono ricordi. Oggi la bocciofila non esiste più. La sua sede chiusa. I suoi campi lasciati al degrado più totale tra erbacce e sporco.
Ma a peggiorare la situazione sono stati i vandali nelle scorse notti.
Il racconto
«Non sappiamo bene quando questo sia accaduto - ha raccontato l’ex presidente della bocciofila La Sirena Piero Tallia - Normalmente noi controlliamo, anche se non siamo più i gestori della struttura comunale, la situazione ma solo dall’esterno. Il Comune, infatti, ha cambiato i lucchetti e noi non abbiamo più modo di entrare. Ma nei giorni scorsi siamo stati autorizzati ad entrare per prendere il conta ore da consegnare al gruppo di Borgo Revel che aveva fatto richiesta in Comune. Quando siamo entrati abbiamo trovato il disastro più totale. Una situazione veramente allucinante. Tutto distrutto».
La mano dei vandali, infatti, si è impossessata di questo centro di svago chiuso ormai da diversi anni.
«Hanno rotto vetri, distrutto tutto ciò che hanno trovato lungo il loro cammino. Buttato a terra le carte da gioco che erano ben messe nei cassetti. Hanno rovesciato le bottiglie che ancora c’erano nei locali, aperto gli armadietti e guardato tutto ciò che c’era al loro interno. Senza contare che hanno bruciato fogli e foto ancora presenti in sede.
Il rammarico
«Questi locali, di cui noi con i gestori ci siamo sempre presi cura, non si meritavano tutto - spiega ancora Tallia - a partire dal degrado. Abbiamo fatto tanti lavori sia all’interno che nei campi e tutto è stato cancellato nel giro di pochissimi attimi. Io comunque non appena ho visto quello che era accaduto mi sono rivoto ai vigili urbani. Mi sono poi diretto alla caserma dei carabinieri ma era chiusa. Così ho chiamato il vicesindaco Roberto Cattozzi che mi ha riferito che ci avrebbe pensato lui a fare la segnalazione ai carabinieri».
E’ un Piero Tallia amareggiato per ciò che è successo, che non ci sta a veder decadere in questo modo la struttura pubblica.
Dalle foto si vede il parco giochi quindi si poteva vedere benissimo cosa era accaduto nella bocciofila. Mi spiace bisognerebbe prendere i colpevoli e farli ripristinare tutto quanto.