il caso

Borgo Posta, il Comune in Tribunale

Per gli allagamenti

Borgo Posta, il Comune in Tribunale

Negli ultimi anni ci siamo occupati più volte degli allagamenti nella zona nord ferrovia, specialmente nell’area dell’ex Borgo Posta Vecchia a Chivasso. Ora, un residente «si è stufato» e ha portato il Comune in Tribunale.

Borgo Posta, il Comune in Tribunale

A istituire la causa, come si legge sul sito internet di Palazzo Santa Chiara, un «Soggetto privato residente in Chivasso, in qualità di proprietario dell’immobile di residenza, per i danni subiti dall’abitazione a causa di diversi sversamenti fognari che si sono verificati in occasioni di rilevanti eventi atmosferici. (…) In data 10 agosto 2022 il ricorrente ha sporto querela contro il Comune di Chivasso dalla quale emergerebbe che: nell’anno 2013 a seguito di urbanizzazione di quella che attualmente risulta via Regis, il Comune effettuava alcuni lavori pubblici atti a regolare la circolazione stradale lungo Via Ivrea realizzando una nuova rotatoria all’inizio della rampa del cavalcavia di via Regis che collega il centro città e la nuova zona residenziale di via Regis realizzando contestualmente gli allacci alla rete fognaria di tutti i nuovi edifici realizzati nel tempo; dalla data del 28 luglio 2013 in occasione di precipitazioni consistenti (temporali estivi) sono iniziati una serie di problemi che hanno determinato frequenti allagamenti della proprietà del ricorrente, principalmente dovuti al sollevamento di un chiusino fognario e il successivo riversamento dei liquami».
Palazzo Santa Chiara si difenderà davanti ai Giudici.