Borseggiatore si lancia nel fiume Dora per sfuggire agli agenti
E' stato arrestato.
Mercoledì mattina, durante un servizio di controllo del territorio nel quartiere Aurora di Torino hanno fermato un borseggiatore.
Borseggiatore ruba un telefono
Mercoledì mattina, durante un servizio di controllo del territorio nel quartiere Aurora di Torino, in prossimità del Ponte Mosca e Corso Giulio Cesare, dove da qualche settimana gli agenti in Formazione Operativa in forza al Reparto Radiomobile della Polizia Locale coordinati dai loro istruttori inquadratori stanno effettuando dei presidi di sicurezza urbana e stradale, sono stati avvicinati da un uomo che li ha informati di essere stato vittima di un furto. Un giovane, secondo quanto raccontato, gli aveva rubato il telefonino.
Gli agenti, sulla base delle indicazioni fornite dalla vittima, si sono messi subito sulle tracce del presunto ladro e poco dopo lo hanno individuato in lungo Dora Firenze. Alla vista delle divise dei ‘civich’, il sospettato si è dato alla fuga ed è sceso lungo le sponde del fiume Dora, subito tallonato dagli agenti.
Si lancia nel fiume Dora per sfuggire agli agenti
Sentendosi braccato, l’uomo si è lanciato in acqua per attraversare il fiume e trovare una via di fuga sulla sponda opposta di lungo Dora Savona, ma ad attenderlo dall’altra parte ha trovato un’altra pattuglia di vigili che lo ha preso in custodia per poi accompagnarlo al Comando di Via Bologna dove è stato identificato.
Arrestato
Il giovane ventiseienne è stato tratto in arresto per i reati di rapina, resistenza a Pubblico Ufficiale e rifiuto di generalità e successivamente tradotto presso le camere di sicurezza del Commissariato San Paolo in attesa del processo per direttissima disposto dal Magistrato.