Botti vietati per tutelare gli animali
Sono molte le città che, da ormai alcuni anni, hanno modificato i regolamenti di Polizia Urbana.
Botti vietati per tutelare gli animali.
Botti vietati
Sono molte le città del territorio che, da ormai alcuni anni, hanno modificato i regolamenti di Polizia Urbana al fine di tutelare gli animali. Una modifica che introduce quindi il veto di botti, fuochi d'artificio e petardi per tutto l'anno o durante le festività, a seconda del comune. Con l'avvicinarsi del Capodanno comunque i divieto si fa più rigido.
Nei Comuni
Venaria, ad esempio, introduce nel proprio regolamento l'articolo 45. "L'attivazione di petardi, botti, fuochi d'artificio e simili può configurarsi come maltrattamento e comportamento lesivo nei confronti degli animali e comporta, quindi, responsabilità dei trasgressori", si legge. Limitazioni anche per la vendita, consentita solamente in particolari casi. Tuttavia, la città della Reggia non è l'unica ad aver imposto limitazioni. Torino, così come Settimo, Gassino, tutte le Amministrazioni hanno emesso ordinanze e regolamenti proprio sul tema.
Le sanzioni
Previste dall'articolo 45 del Regolamento di Polizia Urbana di Venaria anche delle sanzioni. "In caso di accertata inosservanza, il Comune, valutata la gravità dell'infrazione, potrà disporre, in aggiunta alle altre sanzioni e all'eventuale sequestro della merce irregolarmente venduta, il divieto di prosecuzione della vendita".